Macellazione aziendale, terza Commissione approva proposta di legge.
Il testo, proposto da Romaniello (Gm) e Cifarelli (Pd), ha lo scopo di disciplinare la macellazione e la vendita diretta di piccoli quantitativi di bovini, ovini, caprini e suini nelle aziende zootecniche e negli agriturismi ad esse collegati.
La terza Commissione (Attività produttive, Territorio, Ambiente) presieduta da Vincenzo Robortella (Pd) ha espresso oggi parere favorevole a maggioranza su una proposta di legge dei consiglieri Giannino Romaniello (Gm) e Roberto Cifarelli (Pd) che detta “Disposizioni in materia di macellazione aziendale”. Favorevoli al provvedimento, che passa ora all’esame dell’Aula per la definitiva approvazione, il presidente Robortella e i consiglieri Giuzio, Miranda Castelgrande (Pd), Bradascio (Pp) e Romaniello (Gm); astenuto il consigliere Perrino (M5s).
La proposta di legge “intende disciplinare – si legge nella relazione – le operazioni di macellazione in locali multifunzionali aziendali agricoli, la relativa trasformazione e la vendita diretta di piccoli quantitativi di prodotti camei primari e trasformati di bovini, ovini, caprini e suini, di proprietà e allevati in aziende, nel rispetto dei requisiti igienico – sanitari, di benessere animale e della tracciabilità. Normare con la legge questa materia serve a rendere tale pratica sicura, favorendo in questo modo il campo agro – zootecnico forestale. Permettere alle aziende agri-turistiche di poter macellare in proprio piccoli quantitativi di carne, può concretamente rafforzare la filiera e promuovere la tipicità dei prodotti”.
La proposta di legge riguarda “gli imprenditori agricoli aventi come attività prevalente quella zootecnica”, e disciplina “l’attività marginale, localizzata e limitata della macellazione aziendale dei propri animali delle specie ovina, caprina, suina, nonché della specie bovina di età non superiore ai 24 mesi, le cui carni sono destinate alla vendita diretta presso il proprio punto aziendale al consumatore finale o ad esercenti ubicati nel Comune di appartenenza ed in quelli contermini, nell’ambito del territorio della Regione Basilicata”.
Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Vincenzo Robortella (Pd), i consiglieri Miranda Castelgrande, Giuzio e Santarsiero (Pd), Bradascio (Pp), Pace e Romaniello (Gm) e Perrino (M5s).
Macellazione diretta in azienda, terza Commissione approva pdl, consigliere regionale Cifarelli (PD) esprime soddisfazione
“Sono contento che la proposta di legge presentata da me e dal consigliere Romaniello sia stata approvata in III commissione e spero che l’iter per l’approvazione definitiva in Consiglio Regionale sia il più rapido possibile”. Questo il commento del capogruppo PD, Roberto Cifarelli.
”La proposta di legge consentirà agli imprenditori agricoli aventi come attività prevalente quella zootecnica la possibilità di trasformare e vendere direttamente piccoli camei primari e trasformati di bovini, ovini, caprini e suini, di proprietà e allevati in azienda. Permettere dunque alle aziende agri-turistiche di poter macellare in proprio piccoli quantitativi di carne.
Tale legge prevede la disciplina “l’attività marginale, localizzata e limitata della macellazione aziendale dei propri animali delle specie ovina, caprina, suina, nonché della specie bovina di età non superiore ai 24 mesi, le cui carni sono destinate alla vendita diretta presso il proprio punto aziendale al consumatore finale o ad esercenti ubicati nel Comune di appartenenza ed in quelli contermini, nell’ambito del territorio della Regione Basilicata”.
“Con l’approvazione di questa legge ci auguriamo di dare risposte concrete ai tanti operatori di settore che in questo modo potranno ampliare l’offerta di produzioni proprie, rafforzare la filiera e promuovere la tipicità dei prodotti”.
“Basilicata carbon free”, terza Commissione approva pdl. Il testo, proposto da Cifarelli e Robortella (Pd), punta a promuovere “la transizione verso l’economia a basso contenuto di carbonio e di tutte le emissioni dei gas a effetto serra”.
“La Regione Basilicata assume come obiettivo prioritario la transizione verso l’economia a basso contenuto di carbonio e di tutte le emissioni dei gas a effetto serra e integra nella propria programmazione gli obiettivi di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici”: è quanto prevede una proposta di legge su “Decarbonizzazione e politiche regionali sui cambiamenti climatici (Basilicata Carbon Free)”, presentata dai consiglieri Roberto Cifarelli e Vincenzo Robortella (Pd) che è stata approvata oggi a maggioranza dalla terza Commissione (Attività produttive, Territorio, Ambiente) presieduta dallo stesso Robortella (Pd). Favorevoli al provvedimento, che passa ora all’esame dell’Aula per la definitiva approvazione, il presidente Robortella e i consiglieri Giuzio, Miranda Castelgrande (Pd), Bradascio (Pp) e Romaniello (Gm); astenuto il consigliere Perrino (M5s).
Scopo della proposta di legge “è quello di ridurre al minimo i rischi derivanti dai cambiamenti climatici, proteggere la salute, il benessere e i beni della popolazione e preservare il patrimonio naturale della regione, nonché mantenere e incrementare la capacità di adattamento dei sistemi naturali, sociali ed economici e contribuire agli obiettivi nazionali, europei e internazionali di mitigazione”. Promuovere politiche settoriali di sviluppo dell’economia circolare, rafforzare le strategie di promozione dell’efficienza energetica, favorire la promozione e l’incentivazione della mobilità sostenibile, delle politiche di risparmio della risorsa idrica e di riduzione delle emissioni provenienti dai settori delle risorse naturali e dei rifiuti, stimolare la crescita dei settori produttivi a bassa intensità energetica: queste le principali azioni previste. Si prevede inoltre che la Regione debba redigere un “Piano di valutazione della vulnerabilità climatica ed energetica”, sulla base di indici e apposite metodologie, e che venga istituito un “Osservatorio sui cambiamenti climatici”, composto da rappresentanti delle amministrazioni pubbliche, del mondo universitario, della ricerca e dell’associazionismo, che esprimerà pareri vincolanti sui Piani esaminati dal Consiglio regionale, per la parte relativa agli aspetti di compatibilità climatica.
Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Vincenzo Robortella (Pd), i consiglieri Miranda Castelgrande, Giuzio e Santarsiero (Pd), Bradascio (Pp), Pace e Romaniello (Gm) e Perrino (M5s).
Terza Ccp, Robortella: parere positivo a due importanti pdl
Per il presidente dell’organismo consiliare le proposte di legge su “Decarbonizzazione della Basilicata” e “Macellazioneaziendale”, “vogliono fornire risposte a esigenze e aspettative di oggi e di domani”
“Nei lavori della terza Commissione odierna si è dato parere favorevole a due importanti proposte di legge: nel primo caso la definizione di un’impostazione, in ambito energetico, che mira alla decarbonizzazione della nostra Regione, con la riduzione dell’emissione dei gas nocivi nell’ambiente, nel secondo una disciplina per venire incontro alle esigenze dei piccoli produttori lucani per la macellazione e la vendita di ridotti quantitativi di prodotti derivanti dalla macellazione”.
Lo dichiara il presidente della terza Commissione, Vincenzo Robortella, al termine dei lavori dell’organismo consiliare in merito alle due proposte di legge dal titolo “Decarbonizzazione e politiche regionali sui cambiamenti climatici” e “Disposizioni in materia di macellazione aziendale”.
“Il nostro lavoro – prosegue Robortella – sta seguendo un doppio binario: guardare al futuro nell’ottica della crescita e del modello di Basilicata che vogliamo realizzare ma, al contempo, avere ben presente quali difficoltà i lucani si trovano ad affrontare, cercando le soluzioni migliori per dare risposte concrete. Sul programma di decarbonizzazione della Basilicata, con la proposta di legge si prevede non solo di pensare alla nostra crescita e sviluppo allontanandoci da modelli inquinanti e deleteri per l’ambiente ma, attraverso l’istituzione di un Osservatorio regionale composto da esperti, di individuare le aree di maggiore vulnerabilità da punto di vista ambientale e climatico per mettere a punto tutti gli interventi adeguati alla mitigazione dei rischi e dei danni”.
Per il presidente dell’organismo consiliare “è positiva la risposta anche sul tema della macellazione e la vendita diretta di piccoli quantitativi di prodotti zootecnici di qualità. Lo studio e la discussione congiunta, con il supporto tecnico dell’ufficio della Commissione, ha portato alla stesura di un testo condiviso per allineare la macellazione di minime quantità di carne a quanto previsto a livello europeo in materia di controlli e sicurezza. Questo con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze che derivano dalle attività delle micro e piccole aziende zootecniche e degli agriturismi, ricavandone anzi un incentivo alla gestione interna”.
“Due proposte di legge – conclude Robortella – che spero saranno approvate in Consiglio regionale nel più breve tempo possibile perché forniscono risposte a esigenze e aspettative di oggi e di domani”.