Si è tenuta sabato ad Acerenza nell’auditorium “Rocco Cristiano” la terza giornata di formazione generale del progetto di Servizio Civile Nazionale Unpli dal titolo “Basilicata: una bella scoperta”, che coinvolge 36 giovani volontari impegnati nelle 22 sedi delle Pro Loco lucane con attività di valorizzazione territoriale, in vista di “Matera 2019”.
L’incontro è stato presieduto da Rocco Franciosa, presidente Unpli – Unione Pro Loco Basilicata, che ha sottolineato “nell’anno dei Borghi indetto dal Mibact l’attività di promozione del patrimonio materiale ed immateriale realizzata dalle Pro Loco tesa appunto ad accendere i riflettori sui nostri piccoli borghi lucani acquisisce un valore maggiore. Abbiamo avanzato – ha proseguito Rocco Franciosa – la proposta alla Regione Basilicata e all’Apt Basilicata di istituire nelle sedi Pro Loco in sinergia con i Comuni degli Info Point turistici così da migliorare l’attività di promozione ed informazione turistica legata alla straordinaria opportunità di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019”. Dopo i saluti istituzionali di Fernando Scattone e Canio Scattone, rispettivamente sindaco della cittadina e presidente della Pro Loco di Acerenza, è seguita la relazione di Mario Perrotti, responsabile della progettazione nazionale del Servizio Civile Unpli che ha focalizzato l’attenzione dei volontari sul modo in cui devono vivere questo progetto che rappresenta senza dubbio un valore aggiunto per la loro vita: abitudine a lavorare per la propria comunità, opportunità di cambiare il proprio punto di vista. L’esperto in sicurezza, Giuseppe Bochicchio ha esposto quali siano i rischi per la salute sui luoghi di lavoro (in particolare nelle sedi delle Pro Loco e nei luoghi esterni), mentre Antonella Petrozzino e Marina D’Apice, formatrici generali di servizio civile Unpli, si sono soffermate sulle dinamiche di gruppo e sulle modalità per mettere in pratica una comunicazione efficace. Molto apprezzati dai ragazzi anche gli interventi di Vito Verrastro, ideatore di Lavoradio e Albina Sodo, social media manager che hanno illustrato come sia cambiato il mondo del lavoro nell’ultimo decennio, quindi come comunicare meglio esperienze, emozioni e attività svolte, attraverso i social media. In conclusione di giornata il Vescovo di Acerenza Monsignor Francesco Sirufo ha portato un saluto ai giovani volontari e dirigenti delle Pro Loco partecipanti complimentandosi per il lavoro di custodia e valorizzazione del patrimonio materiale ed immateriale che le Pro Loco svolgono in regione. Dopo l’incontro è stato possibile degustare prodotti tipici del luogo presso il ristorante “Al Duomo” e partecipare ad una visita guidata gratuita nel centro storico di Acerenza, “città Cattedrale”, uno dei borghi più belli d’Italia. Nell’occasione sono state utilizzate per la prima volta delle “radioguida” acquistate dalla Pro Loco di Acerenza che permettono di rispettare il religioso silenzio della maestosa cattedrale romanica del 1080. Le stesse saranno a disposizione dei turisti che decideranno di visitare Acerenza e potranno anche essere noleggiate da altri Enti, Associazioni o privati.
Mar 13