In serata sarà una delle protagoniste su Sky Uno del nuovo format “Celebrity Masterchef” ma nel pomeriggio l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta ha “infiammato” il sesto Meeting internazionale del cinema indipendente in occasione del panel promosso a Casa Cava sul perché i talent diventano produttori. Il confronto, moderato da Marco Spagnoli, ha fatto registrare la presenza di alcuni attori e registi di primo piano pronto ai confrontarsi sulla propria esperienza e decisione di diventare produttori. Ha partecipato al dibattito anche l’attore Raul Bova in diretta skype.
Maria Grazia Cucinotta, che da alcuni anni ha deciso di affiancare l’esperienza di produttrice cinematografica al ruolo di attrice, ha sottolineato i riscontri positivi maturati lungo i dieci anni vissuti negli Stati Uniti e le difficoltà riscontrate invece nel nostro Paese, dove ha avviato un contest per selezionare in tutte le scuole d’Italia 50 alunni che potranno partecipare ad un reality cinematografico che sarà realizzato nei prossimi mesi. Si chiamerà Theen ed un progetto sul quale Maria Grazia Cucinotta crede moltissimo perchè rappresenta una grande occasione di crescita professionale per le nuove generazioni”. Inevitabile la domanda sulla sua partecipazione a Masterchef. La Cucinotta ama la cucina? “Prima di Masterchef era la mia passione, ma questa esperienza si è rivelata molto dura per me”.
Un gradito ritorno quello di Maria Grazia Cucinotta nella città dei Sassi e prima di lasciare Matera non poteva mancare uno scatto con lo fondo degli antichi rioni scavati nel tufo a ridotto di Casa Cava.
Michele Capolupo
Dal MICI 2017 di Matera Maria Grazia Cucinotta – qui in veste di produttrice – ha spiegato, ad una platea gremita, come l’Italia esporta talenti nel mondo. Noi – ha detto – facciamo scuola nel cinema a livello internazionale ma a volte non ce ne rendiamo conto. Dobbiamo imparare è fare gruppo, questo a volte è il nostro limite perchè in Italia vince spesso l’individualismo, in America dove sono stata a lungo non è così. Per me – che sono un’entusiasta della vita – ha detto – è fondamentale mettermi continuamente alla prova e imparare. Questo è uno dei motivi che mi ha portato ad intraprendere la carriera di produttrice accanto a quella di attrice. Fondamentale è la squadra con cui lavori e a crearla ci ho impiegato tempo. Quella forse è stata la fatica più grande. Trovare le persone giuste con cui lavorare è la cosa più difficile. Quando sto con i miei collaboratori sono Maria Grazia, la Cucinotta resta fuori dalla porta – siamo tutti sullo stesso piano – io sono fatta così.
Maria Grazia Cucinotta – che è impegnata sui temi di impegno sociale ha parlato anche del cortometraggio “Il compleanno di Alice” – girato a Bari che affronta il tema del bullismo. A volte i bambini – ha detto – ci lanciano richieste di aiuto e noi adulti non sempre le cogliamo perché troppo presi dalle nostre carriere. Dobbiamo ascoltarli e per questo con il mio lavoro cerco di sensibilizzare le persone con gli strumenti che ho. Per Maria Grazia Cucinotta – che è anche una delle concorrenti della trasmissione “Celebrity Masterchef – appena iniziata su Sky – alla domanda su come è stata l’esperienza ha detto ridendo – prima di MasterChef ero una brava cuoca – ora non lo so più ma il programma mi ha dato l’ispirazione per scrivere un film sui talent show visti dagli occhi dei concorrenti tra ansie, paure, gioie e delusioni.
La seconda giornata del MICI ha visto anche due importanti momenti di confronto, il panel Industria, educazione all’immagine e formazione dell’audience, uno dei temi portanti del nuovo DDL Cinema. Sul tema si sono confrontati Patrizia Minardi, dirigente Ufficio Formazione, Cultura, Sport della Regione Basilicata, Chiara Omero Valenti, presidente AFIC, Francesca Rossini, segretario Unione Interregionale Agis e Anec Puglia e Basilicata, e il critico cinematografico Fabio Ferzetti, moderati da Marina Marzotto, presidente AGPCI. Tra le altre cose, sul tavolo della discussione il progetto Agiscuola di Agis Puglia e Basilicata che si propone di educare con l’immagine e non solo all’immagine le giovani generazioni, e per farlo punta all’alleanza tra operatori, formatori, istituzioni e associazioni di categoria. A seguire si è svolto il panel Programmazione e circuitazione del prodotto cinematografico, moderato dall’avvocato Tiziana Carpinteri, responsabile Ufficio Relazioni Istituzionali SIEDAS, con gli interventi di Luisa Scorciarini, Head of Unit Italian Antitrust Autorithy-AGCM, Michele Lo Foco e Bruno della Ragione, avvocati, Domenico di Noia, presidente FICE, e Luigi Grispello, Vice Presidente ANEC. Il confronto si è focalizzato intorno alla legge 14 Nov. 2016 a articoli connessi, e ha visto la positiva disposizione dell’autorità antitrust a instaurare un dialogo proficuo con gli operatori.
Il MICI – VI Meeting Internazionale del Cinema Indipendente è un’iniziativa dell’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici e Indipendenti è promosso con FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai e ANEC-AGIS PB, Associazione Nazionale Esercenti Cinema e Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Puglia e Basilicata. Il MICI nasce in co-progettazione e con il sostegno del Programma Sensi Contemporanei e della Regione Basilicata.
La fotogallery dedicata a Maria Grazia Cucinotta (foto www.SassiLive.it)
Tra i momenti salienti della giornata di venerdì 17 marzo l’anteprima nazionale del nuovo film di Giovanni Veronesi “Non è un paese per giovani” in uscita il 23 marzo. La presentazione al Cinema Comunale è prevista alle 20.30 alla serata interverranno Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution e Marco Spagnoli Direttore del Giornale dello Spettacolo.
La giornata vedrà al centro importanti momenti di approfondimento sul settore audiovisivo che interesseranno gli addetti ai lavori presenti al MICI. Si comincia alle 14.30 a Casa Cava con il panel su Cinema Indipendente e Territorio che affronterà il tema da un punto d vista degli aspetti più propriamente commerciali. All’incontro moderato da Giorgio Ferrero, Presidente Vicario ANEC, interverranno Francesco Ria – Sales Manager 01 Distribution, Paolo Orlando – ?Sales Manager Theatrical Division Medusa Film, Cesare Fragnelli – General Manager Altre Storie e Barbara Bianciardi, Sales Manager Cinema.
Alle 15.30 ci sarà un panel sulla presentazione di una proposta unitaria formulata dalle associazioni di categoria ANAC, 100 autori, WGI, AGPCI, AFIC, SNCCI, CNA-PMI In merito ai Decreti Attuativi del DDL sul Cinema e l’Audiovisivo, attualmente in corso di stesura. Il panel è moderato dall’avvocato Bruno Della Ragione e interverranno Francesco Martinotti, Presidente ANAC, Agostino Ferrente, Consiglio Direttivo 100 Autori, Massimo Martella, Consiglio Direttivo WGI, Chiara Omero Valenti, Presidente AFIC, Marina Marzotto Presidente AGPCI e Franco Montini, Presidente SNCCI.
A partire dalle 17.00 si parlerà dei Decreti attuativi della Legge Cinema con la presentazione di un Quadro Sinottico dei Decreti a cura della Direzione Generale Cinema del MiBACT. Modera l’incontro Giulio Dilonardo, VP ANEC Presidente AGIS-ANEC Puglia Basilicata. Intervengono Maria Giuseppina Troccoli, Dirigente Cinema e Audiovisivo della Direzione Generale Cinema del MiBACT e Raimondo Del Tufo, Funzionario Cinema e Audiovisivo della Direzione Generale Cinema del MiBACT.
Alle 18.00 invece si parlerà di internazionalizzazione e coproduzioni con il panel Internazionalizzazione. Strumenti per lo Sviluppo e La Co-Produzione. Saranno illustrati gli strumenti e gli accordi transnazionali per favorire l’internazionalizzazione del prodotto cinematografico italiano. Marina Marzotto, Presidente AGPCI, modera l’incontro, curato, anche in questo caso, della Direzione Generale Cinema MiBACT a cui prenderanno parte, come nel precedente incontro Maria Giuseppina Troccoli e Raimondo Del Tufo.
Il MICI – VI Meeting Internazionale del Cinema Indipendente è un’iniziativa dell’AGPCI, Associazione Giovani Produttori Cinematografici e Indipendenti è promosso con FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai e ANEC-AGIS PB, Associazione Nazionale Esercenti Cinema e Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, Puglia e Basilicata. Il MICI nasce in co-progettazione e con il sostegno del Programma Sensi Contemporanei e della Regione Basilicata.