Mettere insieme l’interesse dei consumatori che hanno il diritto di acquistare prodotti con caratteristiche di salubrità e quella dei produttori che hanno il diritto di vedere valorizzate le loro produzioni. Emblematico è il caso che denuncia l’associazione ‘Grano salus’, che associa produttori e consumatori, del grano contaminato di provenienza estera (Canada, Ucraina etc ) che viene utilizzato per fare la pasta italiana, usando il grano italiano in minima parte. Una criticità che va superata perché la qualità del cibo preserva la salute ( la vera medicina preventiva ) ed aiuta l’economia del nostro comparto agricolo”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Direzione Italia) partecipando ad un incontro a Roma per illustrare una serie di iniziative per promuovere una sempre maggiore consapevolezza dei consumatori, la loro tutela e nel contempo la difesa delle produzioni agricole italiane ed in particolare quelle delle aree meridionali. “ La dieta mediterranea e’ diventata un patrimonio dell’umanità e la valorizzazione delle produzioni italiane e meridionali, e dovrebbe trovare la sensibilità del legislatore e dei decisori pubblici. Il grano italiano e meridionale ha caratteristiche di salubrità altissimi la cui difesa rappresenta un investimento a cui bisogna tenere. Abbiamo garantito ai soci della ‘Grano salus’ la nostra iniziativa parlamentare per fare crescere una maggiore sensibilità attinto a questi temi”.
Mar 16