Nella sala Mandela del Comune di Matera è stata presentata in mattinata la seconda fase del progetto “Fratelli del Centro Italia”, che prevede una serie di iniziative a favore delle famiglie delle aree terremotate del Centro Italia. Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco di Matera Raffello De Ruggieri, il presidente dell’associazione B&B, Guido Libonati e i promotori dell’iniziativa Erminia D’Adamo, Antonio Lionetti ed Enzo Carito. Sono intervenuti anche Gianni Genco, presidente ristoratori di Confcommercio e il rappresentante lucano della Federazione Italiana Cuochi, Domenico Radicchi.
L’Associazione B&B Matera, in collaborazione con l’Associazione AIDE, il Sindacato Ristoratori di Matera e provincia, Confcommercio, Autolinee Grassani, S&P Ristorazioni, Comune di Matera, Assessorato all’Agricoltura della Regione Basilicata, Unione Cuochi Lucani e con una serie di privati cittadini e commercianti, e col prezioso aiuto di un gruppo di volontari di Ascoli Piceno, ha dato il via al progetto Fratelli del Centro Italia che, il 4 febbraio scorso, ha visto concretizzarsi la prima, importante fase di raccolta e consegna di 12 quintali di materiale, tra indumenti e generi alimentari non deteriorabili, in un viaggio solidale, interamente autofinanziato, per dare conforto ai nostri fratelli messi in ginocchio dalle tante scosse dei mesi scorsi.
In questa seconda fase del progetto Fratelli del Centro Italia, grazie all’aiuto dei referenti di Ascoli Piceno, sono state individuate 15 famiglie, per un totale di circa 60 persone, tra cui 20 bambini, che soggiorneranno a Matera dal 31 marzo al 2 aprile. L’ Associazione B&B Matera provvederà ad accogliere gratuitamente nelle sue strutture tutti gli ospiti e ad offrire loro la colazione, diverse guide turistiche autorizzate si sono offerte di accompagnare le famiglie in visita guidata, mentre i ristoratori offriranno pasti completi a tutti gli ospiti.
Il progetto Fratelli del Centro Italia si è trasformato in una vera e propria gara di solidarietà, in cui tanti professionisti, cittadini e volontari hanno dato il massimo per regalare piccoli sprazzi di serenità a chi ha perso davvero tutto, rendendo onore alla città di Matera e all’intera comunità.
Intervenendo al progetto solidale “Fratelli del centro Italia” rivolto alle popolazioni colpite dal sisma, il sindaco Raffaello de Ruggieri ha esordito: “Sono orgoglioso, da materano, della testimonianza che oggi fornite; una testimonianza che deve essere raccontata e comunicata. Matera è una città comunitaria e dell’abitare solidale. Una tradizione storica infatti – ha proseguito – punta sulla vita comune che crea le migliori condizioni. Il vicinato, d’altronde, è stata cellula vitale dell’abitato, in grado di creare rapporti e che ha inserito nel nostro dna questo patrimonio. Quello che oggi viene illustrato è un esempio tangibile e concreto. Nei momenti di crisi, Matera esprime solidarietà e fraternità, fornendo sollievo al disagio degli altri. Erminia D’Adamo e l’associazione Aide, donne 2019 ha aperto una breccia percorsa anche dall’associazione B&B e da cittadini, imprenditori, bambini. Il dolore immenso delle popolazioni colpite dal sisma ci ha toccato – ha aggiunto il sindaco – Le loro vite frantumate ci hanno ricordato il 23 novembre del 1980 quando anche la Basilicata fu colpita da questo dramma.
Oggi il sorriso e la solidarietà materana – ha concluso il sindaco – raggiungeranno le terre colpite dal terremoto per lenire e attutire quel dramma, con vicinanza anche fisica. Il vostro è apostolato popolare che si esprime nel silenzio ma nei fatti”.
Antonio Lionetti ha illustrato il programma dell’iniziativa: le famiglie marchigiane si ritroveranno ad Ascoli Piceno e raggiungeranno Matera grazie all’autobus di Autolinee Grassani nel pomeriggio di venerdì 31 marzo. Ad ogni famiglia è assegnata una strutture ricettiva e un ristoratore che li accoglierà per vitto e alloggio nelle due giornate di venerdì sera e sabato sera.
Nella mattinata di saabato 1° aprile è prevista la visita turistica nel centro storico e al palombaro lungo di piazza Vittorio Veneto. Quindi ci sarà il pranzo alla Casa di spiritualità Sant’anna e in quella occasione saranno presenti anche le autorità religiose e civili. Nel pomeriggio è in programma un’altra visita turistica nel Sasso Caveoso per scoprire la casa grotta e la chiesa rupestre di Santa Lucia alle Malve. In questa occasione un gruppo di dieci bambini potrà seguire un laboratorio di ceramica offerto da Mariabruna Festa.
Domenica 2 aprile la visita si concluderà con il trasferimento sul Belvedere per ammirare gli antichi rioni Sassi dalla murgia e quindi il gruppo si trasferirà all’Hilton Garden Inn per un buffet offerto dal Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata e dall’Unione Italiana Cuochi. L’autobus di Autolinee Grassani riporterà le famiglie ad Ascoli Piceno nel pomeriggio di domenica.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa per il progetto “Fratelli del Centro Italia” (foto www.SassiLive.it)