“Anche l’ultima visita a Potenza del ministro del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, sullo stato di attuazione del cosiddetto ‘patto per la Basilicata’ firmato a Matera circa un anno fa, non ci convince del tutto sul fronte dei riscontri effettivi dell’avanzamento dei progetti infrastrutturali e delle altre misure di sviluppo”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico, deputato di Direzione Italia. “Non abbiamo ancora pubblica contezza del cronoprogramma in cui siano chiari i tempi, le risorse finanziarie ed i soggetti attuatori per ciascuna delle opere incluse nel programma che dovrebbe muovere risorse per 4 miliardi di euro con un investimento di 2 md nel primo biennio. Abbiamo da mesi chiesto al Governo di venire a riferire in Parlamento sullo stato di attuazione del programma Basilicata, peraltro ampiamente connesso alla missione di Matera capitale europea della cultura per il 2019. In questo senso l’assenza del Comune di Matera e del suo sindaco al tavolo di verifica dello stato di attuazione del programma non è stato un buon segnale ed una conferma di un atteso livello di cooperazione istituzionale rafforzata. Incalzeremo nei prossimi giorni il Governo perché venga a riferire in Parlamento su quanto in questi mesi si è fatto in termini di progettazione e di appalto di opere e di varo di altre iniziative. Si tratta di opere in buona misure incluse in precedenti piani di programmazione per il Sud che per l’inerzia dei soggetti attuatori non hanno mai visto la luce . Non vorremmo rivedere la stessa scena. L’evento di Matera capitale europea della cultura – ha concluso Latronico – merita strumenti di governo stringenti e capaci di assumere una iniziativa ed una operatività di cui un tavolo di verifica programmatica non dispone”.
Mar 18
On. Latronico invece di lamentarsi per la mancata partecipazione (invito) del sindaco di Matera al tavolo di verifica col ministro De Vincenti quale segno di mancata attenzione verso Matera 2019, al suo posto di chiederei del perchè l’amministrazione di Matera si auto isola nel mondo politico ed amministrativo, inducendo gli altri partners a lasciarla per strada.
Il Sindaco si renda conto che l’autoreferenzialità non paga nei rapporti istituzionali…