“Oramai è consuetudine che in Basilicata su quanto si consuma nel territorio, non faccia più notizia. Il nuovo episodio di venerdì scorso sul principio di incendio di un bus della linea scolastica Policoro-Tursi all’altezza del bivio sulla Sinnica con a bordo studenti, non ha fatto notizia, già dimenticato, tant’è che nessun minimo riferimento è stato menzionato ma per l’Ugl, è grave, non si può sottacere e né tantomeno sottovalutare”.
Lo dice il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “dobbiamo solo ed esclusivamente ringraziare al cielo che nessuno dei ragazzi ha recato danni lì dove grande è stata anche la professionalità dell’autista, Filippo Gulfo che vedendo una fumata sprigionatasi dal motore del mezzo lo ha fermato, ha fatto scendere gli studenti ed a spegnere l’incendio con l’estintore in dotazione. Questo nuovo episodio ricollega a quando successe per l’incidente simile sulla Statale 106 il 21 gennaio scorso. Anche all’epoca denunciammo ma nulla è stato fatto, assoluto disinteressamento delle Istituzioni. Ma a cosa bisogna aspettare che ci scappi il morto o la tragedia prima che le Autorità competenti avviino un’immediata verifica dello stato di affidabilità degli autobus che circolano in Basilicata e che sono impiegati nel trasporto pubblico? La Regione Basilicata in testa, cosa sta facendo? A tuttora nulla è cambiato, per l’Ugl – prosegue Giordano – si continua ad utilizzare autobus che superano di gran lunga l’età massima di immatricolazione. Situazione non trascurabile nel servizio regionale dove si vedono per le nostre strade ‘mulattiere’ regionali, circolare a volte veri e propi ‘catorci’ da terzo mondo. Stiamo stanchi di denunciare – prosegue il sindacalista Ugl – ma non ci fermeremo certamente, quanto accaduto ai ragazzi, non è da poco conto e sicuramente, con l’instancabile lavoro che quotidianamente svolgono, le Forze di Polizia apriranno delle verifiche ispettive su tali incresciosi episodi accertando lo stato di affidabilità dei mezzi impiegati nel trasporto pubblico in Basilicata. Il nostro auspicio – conclude Giordano – è che la Regione Basilicata avvii le dovute urgenti verifiche e che le Autorità di Controllo, alle quali và il ringraziamento dell’Ugl, alla luce di questo ultimo avvenimento, siano molto severi nel far rispettare a tutte le aziende codice e normative riguardanti il trasporto servizio pubblico”.