I sei consiglieri comunali “dissidenti” del Comune di Matera, Angelo Cotugno, Angelo Lapolla, Gaspare L’episcopia Rossella Rubino, Angelo Tortorelli e Saverio Vizziello in una nota inviata alla nostra redazione lanciano un appello all’unità a tutte le forze politiche e sociali della città, di maggioranza e di opposizione per non perdere l’occasione di sviluppo irripetibile rappresentata da Matera 2019. Di seguito la nota integrale, condivisa naturalmente anche dai rappresentanti delle forze civiche di riferimento, Maridemo Giammetta, Enzo Santochirico e Angelo Tortorelli.
Abbiamo chiesto da cinque mesi, anche con atti sostanziali, come le dimissioni di un assessore, una ripartenza politica di governo scelta dagli elettori nel 2015.
Finora non si è avuta perché si sono difesi particolarismi e posizioni equivoche, si è perseverato in scelte unilaterali, non si è coltivata una relazione feconda con le altre Istituzioni (anzi spesso si è alimentato un conflitto con esse) , non si è intrecciato un dialogo aperto e diffuso con la città, accentuando l’isolamento di pochi che pretendono di amministrare la città.
A questo punto, bisogna prendere atto che ci vuole un nuovo Patto per la città che veda il coinvolgimento e la convergenza unitaria dell’insieme delle rappresentanze politiche e sociali della realtà materana.
Una unità vera, non strumentale, fatta di sporadici richiami e appelli.
L’occasione del bilancio è quella giusta per aprire questa fase nuova.
La città deve ritrovare armonia, solidarietà e impegno comune.
Invitiamo il Sindaco ad aprire un confronto a tutto campo con tutte le rappresentanze consiliari, minoranza compresa, e con la cittadinanza, per riprendere con slancio, passione forza, un percorso virtuoso verso il 2019 per il futuro della nostra città.
I consiglieri
Angelo Cotugno
Angelo Lapolla
Gaspare L’episcopia
Rossella Rubino
Angelo Tortorelli
Saverio Vizziello