Una scena da film quella che si è consumata in tarda mattinata a Matera presso la Banca di Credito Cooperativo di via Dante, con ingresso da via dei Bizantini. Due persone intorno alle 12,40 sono entrate nell’istituto di credito con un berretto in testa. Uno dei due aveva un taglierino sistemato come un coltello e una pistola, che poi si è rivelata in realtà un giocattolo, anche se priva del tappo rosso. I due malviventi si sono fatti consegnare 15 mila euro da un cassiere e uno dei due è riuscito a scappare a bordo di una nuova Fiat Punto di colore grigio, che a seguito delle indagini è risultata rubata un anno fa a Napoli. Il secondo malvivente all’uscita si è trovato davanti due poliziotti in borghese in servizio antirapina della Squadra Mobile della Polizia di Stato, che sostavano davanti al piazzale antistante la banca. L’uomo, G.G., classe 1958, originario di Napoli, aveva in mano una sacchetta di tela nera in cui aveva versato il denaro che qualche minuto prima aveva prelevato in banca con una rapina a mano armata. I due agenti hanno disarmato il malvivente del coltello e della pistola. Nella colluttazione l’uomo ha perso la borsa che custodiva il denaro rubato in banca e la refurtiva veniva recuperata dai due militari dei Carabinieri che nel frattempo erano sopraggiunti dopo l’allarme che era arrivato al 112. Il napoletano, pluripregiucato con precedenti per altre rapine e già in carcere per altri reati, è stato trasferito nel carcere di Matera, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per rintracciare anche l’altro malvivente che è riuscito a fuggire.
Michele Capolupo
Nella foto l’uomo arrestato dai Carabinieri a Matera