E’ costante l’interesse del pubblico verso la mostra organizzata dalla Fondazione Sassi e dedicata, nel trentennale della morte, al grande artista della Pop Art americana Andy Warhol. Dal 26 febbraio a domenica 19 marzo, sono stati oltre 2mila e duecento i visitatori, con una media di cento ingressi al giorno.
Eterogeneo il pubblico, che ha potuto apprezzare le oltre 30 opere esposte e conoscere meglio sia l’artista che il movimento artistico di cui è stato il massimo esponente attraverso le visite guidate offerte dalla Fondazione Sassi. Un servizio particolarmente apprezzato, come risulta dai tanti messaggi lasciati sul libro delle presenze della mostra.
Particolarmente alto, circa il 35 percento dei biglietti, risulta il dato che riguarda i visitatori under 18, cui, per questa prima esposizione, il nuovo consiglio d’amministrazione della Fondazione Sassi ha riservato condizioni d’ingresso agevolate. Un’attenzione che è stata gradita da dirigenti scolastici e docenti. Da Matera, Potenza, Altamura, Gravina in Puglia, Manduria, Policoro, Grottole e Santeramo, sono giunte scuole di ogni ordine e grado. I più piccini fra i visitatori sono stati gli alunni delle classi terze dell’Istituto comprensivo Padre Semeria di Matera. Alcuni docenti hanno accompagnato i propri alunni in visite pomeridiane, al di fuori dell’orario scolastico. Tanti, inoltre, gli under 18 che si sono recati alla mostra per interesse personale o su sollecitazione dei docenti e che ci scrivono: « Incitati dalla prof di Arte, quasi fosse un obbligo, abbiamo scoperto che ne è valsa la pena » .
«Con l’esposizione Made in Usa by Andy Warhol abbiamo inaugurato gli spazi espositivi della Fondazione Sassi – afferma il presidente Vincenzo Santochirico – con una mostra di respiro internazionale: come dimostrano i tanti turisti irlandesi, francesi e americani che hanno voluto testimoniare il proprio gradimento con la firma sul registro delle presenze. Una mostra che abbiamo voluto aprire alla partecipazione dei giovani e sono stati davvero molti i ragazzi che hanno colto il nostro invito. Come innumerevoli sono stati i visitatori che hanno raggiunto Matera da Avigliano, Irsina, Genzano di Lucania e molte altre cittadine lucane e della vicina Puglia. Famiglie e gruppi di amici che sono venuti in città per la mostra. Un successo di pubblico che apprezziamo e che ci conferma nella volontà di proseguire il cammino intrapreso e volto a fare della Fondazione Sassi un centro di promozione e produzione culturale».
La retrospettiva, aperta fino al 26 marzo nei locali della Fondazione Sassi, presenta un percorso completo di tutto il lavoro svolto da Andy Warhol: dalla serie delle polaroid, alla serie delle icone e i ritratti, tutti gli oggetti e i manifesti pubblicitari, la serie degli strumenti musicali e i vinili utilizzati e realizzati per e dalle grandi Pop Star come Michael Jackson, Rolling Stones e Liza Minnelli. La coloratissima serie dei Flowers e degli Space Fruit, la fantomatica serie di personaggi dei fumetti I Myths, sino agli intramontabili Self Portrait.
Organizzata a Matera dalla Fondazione Sassi, in collaborazione con le gallerie d’arte Formaquattro di Bari e Restelliartco di Roma e la Iemme Edizioni., la retrospettiva Made in Usa by Andy Warhol, a cura di Graziano Menolascina, si potrà visitare fino a domenica 26 marzo 2017 alla Fondazione Sassi in via San Giovanni Vecchio n.7 nel rione Sasso Barisano
a Matera.
La mostra è aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 12 alle 18; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 20. Orario continuato.
Per ulteriori informazioni, si può visitare la pagina del sito della Fondazione Sassi dedicata alla mostra: http://www.fondazionesassi.org/evento/made-usa-by-andy-warhol/ o chiamare il numero: 0835 333348 o inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica: info@fondazionesassi.org