Saranno ultimati il 4 dicembre 2017 i lavori complessivi della Strada Statale Bradanica.
E’ quanto è stato comunicato dall’Anas nel corso dell’incontro che si è svolto oggi, al Comune di Matera, alla presenza del sindaco Raffaello de Ruggieri, dell’assessore regionale alle Infrastrutture Nicola Benedetto, degli assessori alla viabilità Valeriano Delicio e alla Pianificazione strategica Enzo Acito, degli ingegneri Raffaele Carso, dirigente responsabile Nuove Costruzioni dell’Area Territoriale Tirrenica e Domenico Pietrapertosa Rup dell’Anas Basilicata
L’incontro odierno fa seguito a quello svolto il 20 febbraio scorso; oggi si è fatto il punto sullo stato dell’arte dei lavori e sul cronoprogramma di ultimazione delle attività che, come ha confermato l’Anas porterà alla ultimazione entro la fine di quest’anno.
“Si tratta di un segnale importante – spiega il sindaco Raffaello de Ruggieri – che fa seguito all’incontro di febbraio nel corso del quale avevamo già sottolineato il ruolo strategico di questa arteria viaria e la necessità di consegnarla al territorio anche in vista del ruolo che Matera svolgerà nel 2019, quando sarà Capitale europea della Cultura”.
L’assessore Nicola Benedetto ha aggiunto: “Non posso che commentare positivamente le notizie che oggi ci ha comunicato l’Anas relative anche all’andamento delle opere in vista della consegna del 4 dicembre. D’altronde già nell’incontro di qualche settimana fa, avevo sottolineato quanto importante fosse questa opera, fondamentale per il ruolo e l’immagine della Regione Basilicata, oltre a quello dell’Anas”.
Illustrando lo stato dell’arte, i rappresentanti dell’Anas hanno spiegato che, al momento, sul cantiere lavorano circa 28 unità. Entro una settimana, inoltre, verrà aperta al traffico la rampa che da Matera collegata alla Basentana, in località Aia del Cavallo. In quanto alle opere di arte lungo la stessa arteria, le stesse sono già ultimate.
“Si tratta – conclude il sindaco – di un passo avanti che era diventato vitale per il nostro territorio e per le ricadute anche in termini di occupazione, ovvero del principale obiettivo che le nostre azioni vogliono portare a termine: trasformare l’opportunità del 2019 in occasione di nuova occupazione”.
Mar 22