L’impegno dei sindaci della Val d’Agri, condiviso dal Dipartimento Infrastrutture della Regione, per recuperare le risorse finanziarie necessarie all’operatività dell’aviosuperficie di Grumento Nova va nella direzione indicata dal Consorzio Turistico Alta Val d’Agri che ha sempre creduto nelle potenzialità dell’aviosuperficie. A sostenerlo è lo stesso Consorzio ricordando che nei pochi anni di funzionamento la struttura di Grumento ha segnato un buon afflusso turistico per la valle grazie agli eventi sportivi di richiamo nazionale e ad attività di formazione per piloti. Gli operatori turistici della valle – sottolinea Michele Tropiano, presidente del Consorzio – hanno sempre creduto in una strategia unitaria dell’aviosuperficie di Grumento con la struttura aeroportuale di Pisticci in modo da rafforzare i servizi per gli appassionati del volo e le possibilità di collegamenti più rapidi con l’area sud della provincia di Potenza che soffre, insieme alle aree interne del Potentino, del gap di isolamento aggravato da difficili condizioni di viabilità e collegamenti di trasporto pubblico. A testimoniarlo sono le numerose lettere di sostegno inviate alla Winfly, gestore della struttura aereoportuale in Valbasento, tra gli altri dai sindaci di Moliterno, Guardia Perticara, Castronuovo S.A., Corleto P., Sant’Angelo Le Fratte, a cui si aggiungono il Gal-La Cittadella del Sapere (Latronico), una ventina di titolari di imprese di vari comparti ed alberghi da Villa d’Agri a scendere nel Lagonegrese. Lo sviluppo dell’area sud – è la valutazione su cui concordano amministratori locali ed imprenditori – è divenuto elemento essenziale e prioritario in un contesto che non può e non deve essere settoriale , in quanto un territorio cresce nel suo insieme imprenditoriale sociale culturale e turistico. L’opportunità di abbattere lo storico isolamento vede nell’Enrico Mattei un volano che non può e non deve essere disperso, significando che il suo utilizzo deve essere accompagnato da interventi compositi su tutto il sistema territoriale quali le infrastrutture, il miglioramento e creazione di nuove imprese la creazione e recupero dei contenitori culturali e turistici e per la tutela e il recupero dell’ambiente. Inoltre, si guarda con particolare interesse ai programmi Winfly di collegamento tra Pisticci e l’aviosuperficie di Grumento Nova che ha la possibilità, dopo anni di ritardi, di rilancio in sinergia con i voli dalla pista Mattei. A tale progetto declinato nella proposta progettuale dell’aviosuperficie hanno dato pieno assenso diverse amministrazioni locali e imprenditori , che condividono e propongono un sistema di sviluppo condiviso e coerente. Il sistema Basilicata nelle sue parti di programmazione e sviluppo troverebbe nel territorio quella risposta che lo Stato e l’Europa chiedono e cioè la partecipazione attiva e consapevole allo sviluppo di un’area e in particolare nell’area Materana nel quale Matera 2019 rappresenta un’opportunità da non sprecare. Ci sono decisioni assunte dalla Regione, come ricorda la “mozione Lacorazza”, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale nel novembre scorso, che richiedono coerenti, conseguenziali e rapidi provvedimenti: l’art.38 della LR 26/2014 che autorizza la Giunta a “porre in essere tute le azioni volte a favorire l’effettiva implementazione dei voli sulla struttura aeroportuale Mattei e nella relazione con altri aeroporti”; l’art. 29 della LR 5/2015 che stanzia 2 milioni di euro per il 2016 e il 2017 per consentire l’avvio delle attività di trasporto pubblico passeggeri non di linea sempre da Pisticci”. Di rilievo – è scritto sempre nella nota – il progetto che è esplicitamente indicato nella mozione di realizzare una “rete aeroportuale Basilicata” che comprende oltre Pisticci, lo scalo di Salerno tenuto conto che la Regione ha sottoscritto quote della società Consorzio Aeroporto Salerno, e l’aviosuperficie di Grumento Nova che può rispondere a specifiche esigenze.
Mar 23