Oltre il 95% dei soci del PEEP di San Giacomo 2 di Matera hanno aderito alla proposta di transazione formulata dal CTU, nominato dal Tribunale di Matera, che ha stabilito l’importo complessivo che occorrerà corrispondere al Comune di Matera.
L’iniziativa giudiziaria messa in campo dall’Adiconsum di Basilicata vede coinvolte circa 500 famiglie del PEEP di San Giacomo 2 a Matera.
Ripercorrendo i fatti:
Angelo Festa, Presidente dell’Adiconsum di Basilicata, coadiuvato da cinque consulenti legali, Francesco Calculli, Fernanda Chiarelli, Giuseppe Tedesco, Giacomo Marchitelli e Giudino Cifarelli, e il tecnico, Giovanni Losito, hanno preso in carico la vicenda di tale Peep che vede contrapposti Comune di Matera e famiglie per una vicenda concretizzatasi nel 2007, a seguito di avvisi di pagamento per complessivi €uro 5.777.490,73.
La vicenda risale agli anni Ottanta, quando il Comune di Matera assegnò quei suoli ad alcune cooperative con una occupazione di urgenza, senza perfezionare l’esproprio nei cinque anni successivi. È potuto accadere così che gli espropriati hanno preteso un prezzo maggiore, ricorrendo nelle aule dei Tribunali. Il Comune di Matera è uscito soccombente dai giudizi e i costi dei suoli sono lievitati enormemente con gli interessi, spese legali e rivalutazione.
In seguito a numerosi incontri con il Comune, l’importo di €uro 5.777.490,73, preteso nel 2007, si è così ridotto:
• il 01/04/2009 a €uro 3.960.214,10
• il 01/05/2012 a €uro 3.823.209,35
• il 01/08/2012 a €uro 3.546.644,45
La controversia è passata nelle mani del Giudice Ordinario che, prima di procedere con il dibattimento, ha affidato al CTU l’incarico di ricercare un accordo definitivo, visto che gli associati hanno più volte ribadito di voler pagare il “giusto”.
Il CTU ha stabilito, in data 16/02/2017, che l’importo da corrispondere dai cooperatori al Comune di Matera è di €uro 2.670.744,00. Attualmente ha aderito alla proposta transattiva oltre il 95 per cento degli associati.
È prevista per il giorno 18/04/2017 una nuova udienza presso il Tribunale di Matera nella quale il Giudice omologherà l’accordo, a seguito di delibera del Consiglio Comunale, con la quale approva la proposta transattiva e preveda una rateizzazione in almeno 48 rate di quanto spettante dai soci delle cooperative.
Sono particolarmente soddisfatto del lavoro svolto – ha commentato Angelo Festa – Presidente dell’Adiconsum di Basilicata – perchè il risultato si è potuto raggiungere solo grazie alla fiducia che numerose famiglie hanno riposto nell’Associazione che rappresento.
I cittadini, singoli e non associati, non potevano far altro che soccombere, in questa vicenda, alle richieste vessatorie del Comune di Matera. Ringrazio tutti i cittadini e gli associati per la stima, la fiducia, il rispetto e l’attenzione che hanno mostrato nell’Adiconsum di Basilicata.