Il Mysterium Festival fa tappa per la prima volta nella città di Matera e nella Cattedrale va in scena un concerto straordinario e ricco di suggestioni, che anticipa i riti della Settimana Santa.
Il Mysterium Festival rientra in un più ampio progetto dell’Istituzione Orchestrale Concertistica “Magna Grecia” che sin dal 2000 ha creato un ideale “ponte culturale” tra Taranto e Matera. E dopo la prima performance in assoluto nel Sud Italia avvenuta in terra di Puglia con la tappa di venerdì sera a Taranto, per la prima volta il noto compositore e musicista inglese John Rutter ha raggiunto la città di Matera per un concerto organizzato da Istituzione Concertistico Orchestrale “Magna Grecia”, Basilicata Circuito Musicale, Matera in Musica e Coro della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina”.
John Rutter ha presentato al numeroso pubblico che ha gremito la Cattedrale di Matera un concerto con alcune delle sue più importanti composizioni sacre: tra i grandi successi ricordiamo “Gloria”, “Meditations”, “Look at the world” e, in prima esecuzione assoluta italiana, la recentissima “Visions” per orchestra, violino solista e coro giovanile che il compositore ha inciso l’anno scorso.
Dal podio John Rutter ha diretto l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, il violinista Claudio Andriani e il Coro giovanile “L.A. Chorus” in collaborazione con il Coro Giovanile Pugliese; Maestro del coro è Luigi Leo.
Nato a Londra nel 1945, John Rutter è considerato uno dei principali compositori e musicisti di musica sacra viventi; la sua produzione, influenzata dalla tradizione corale contemporanea europea e statunitense, ma anche dalla musica leggera americana, è prevalentemente rivolta alla musica corale di genere mottettistico a cappella, ma comprende anche partiture più estese e strutturalmente più complesse.
John Rutter è ormai famoso a livello globale, soprattutto negli Stati Uniti, dove il programma “Today Show” della NBC lo ha definito “il più grande compositore e direttore di musica corale vivente”, ma anche in Gran Bretagna, tanto che nel 2002 una sua versione del “Salmo 150” è stato commissionato per il Giubileo d’oro della Regina Elisabetta ed eseguito per la Santa Messa del Giorno del Ringraziamento nella Cattedrale di St Paul a Londra.
Eppure, nonostante l’attività di musicista sia prevalentemente orientata alla musica sacra, in una intervista al programma televisivo statunitense “60 Minutes” John Rutter ha spiegato di non essere una persona particolarmente praticante, ma di ricevere particolare ispirazione dalla spiritualità dei versi sacri e delle preghiere.
La fotogallery del concerto di John Rutter nella Cattedrale di Mtera (foto www.SassiLive.it)