Con Delibera di Giunta n. 32 del 24 marzo scorso, l’Amministrazione Tataranno è intervenuta sull’applicabilità della Legge Regionale 27 agosto 2009 n. 25, nota come Piano Casa della Basilicata.
L’atto deliberativo sicuramente darà sostegno al settore edilizio attraverso il riuso del patrimonio già esistente, incentivando interventi di miglioramento di edifici privati nel segno dell’aumento della qualità abitativa, della sicurezza, del risparmio energetico e della riduzione del consumo di suoli.
La legge regionale citata introduceva una normativa transitoria a sostegno del settore edilizio, prevedendo un “bonus” e “incentivi volumetrici” a fronte di oggettive “migliorie” ritenute di pubblica utilità.
Inoltre dava la facoltà ai Comuni, nel termine perentorio di 90 giorni dalla sua data di approvazione, di individuare ulteriori “ambiti e tessuti” esclusi dalla possibilità di realizzare interventi straordinari di demolizione e ricostruzione, oltre quelli già esclusi dalla stessa legge (ovvero immobili ubicati all’interno dei centri storici o tessuti di antica formazione, nonché immobili definiti di valore storico, culturale o architettonico, individuati dagli strumenti urbanistici comunali vigenti).
Il Comune di Bernalda lo aveva fatto, con deliberazione della Giunta Comunale n. 69 del 7 giugno 2011, esprimendo quindi una ulteriore riduzione dell’applicabilità della Legge Regionale.
Tuttavia tale delibera era stata adottata ben oltre il termine perentorio di 90 giorni previsto dalla legge e, di fatto, introduceva un criterio di esclusione dall’applicazione della legge sul Piano Casa che già si poteva ricavare dal vigente Regolamento Urbanistico.
Pertanto la Giunta Tataranno ha deciso per l’eliminazione delle ulteriori riduzioni introdotte all’epoca dall’ente, azzerando di fatto una “restrizione” dei diritti edificatori dei cittadini, come già contemplato dal nostro Regolamento Urbanistico.
Cosicché per una parte più ampia del tessuto urbano si potrà usufruire della proroga al Piano Casa della Basilicata varata con la recentissima Legge Regionale n. 33 del 30 dicembre 2016.
Mar 28