Domenica 2 aprile 2017, alle 18.30, al Caffè Ridola di Matera in Via Ridola 19 è in programma l’incontro organizzato dal Women’s Fiction Festival con la scrittrice Elena Stancanelli, per la presentazione del romanzo “La femmina nuda” pubblicato dalla casa editrice La nave di Teseo.
Converseranno con l’autrice la giornalista Rossella Montemurro e la
blogger letteraria Giuditta Casale.
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Libreria Di Giulio e
il Caffè Ridola, con il supporto del BB La Corte Vetere.
Il libro
Anna è una donna intelligente, bella, con un lavoro interessante, ma di colpo tutto questo non serve più. Dopo cinque anni la sua storia d’amore con Davide affonda in una palude di tradimenti, bugie, ricatti. E la sua vita va in pezzi. Si trasforma in un’isterica, non dorme, non mangia, fuma e si ubriaca ogni sera per riuscire ad addormentarsi. Compulsivamente inizia a frugare nel telefonino di lui nelle chat, sui social. Non sa cosa sta cercando, non sa perché lo sta cercando. Per un anno rimarrà prigioniera di quello che lei stessa chiama il regno dell’idiozia, senza riuscire a dirlo a nessuno. Questo racconto è la sua confessione, sotto torma di lettera, a Valentina, la sua più cara amica, che l’ha vista distruggersi sera dopo sera. Anna dice tutto, senza pudore. I dettagli umilianti e ridicoli, l’ossessione, la morbosità. Anna somiglia a tutti noi, che combattiamo questa guerra paradossale che chiamiamo amore. Ogni tanto vinciamo, più spesso perdiamo. L’unica cosa su cui possiamo sempre contare, l’unica capace di indicarci i nostri confini, i nostri bisogni, è il corpo. E sarà al corpo che Anna si aggrapperà per sconfiggere il dolore.
L’autrice
Elena Stancanelli è nata a Firenze. Vive a Roma. Presso Einaudi ha pubblicato Benzina (1998), che è diventato un film, Le attrici (2001), il racconto Il giorno del mio compleanno nell’antologia Ragazze che dovresti conoscere (2004) e Un uomo giusto (2011). È fra gli autori di Figuracce (Einaudi Stile Libero 2014). Nel 2016 pubblica con La nave di Teseo, La femmina nuda, candidato al Premio Strega 2016. Collabora con “la Repubblica”.