Sabato 8 aprile 2017 alle ore 17,30 presso il Centro Sociale di Rionero in Vulture è in programma l’incontro con Luigi de Magistris, sindaco di Napoli promosso da L’altrabasilicata e Unione Mediterranea.
Riprende con l’incontro pubblico a Rionero con il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il percorso di “Un’Altra Basilicata è possibile”, la rete dei movimenti, delle vertenze e dei cittadini lucani contro la crisi sociale, ambientale, economica e di democrazia.
La rete, nata fra il 2013 e il 2014 con l’obiettivo di costruire uno spazio di confronto, elaborazione e iniziative comuni fra le esperienze associative e i movimenti sociali e civili che esprimono mobilitazioni, progetti, pratiche, proposte per uscire dalla profonda crisi della regione, aveva interrotto le iniziative dopo alcuni incontri iniziali.
Ciò non di meno in una fase di grande protagonismo e impegno di diverse realtà associative e movimenti sociali in Basilicata si impone come sempre più urgente e necessario dare vita a uno spazio comune in cui le realtà dell’impegno sociale possano superare gli specialismi e i limiti delle singole esperienze per confrontarsi su proposte comuni, facendosi progetto per dare risposte alla sofferenza, le difficoltà e il bisogno di futuro degli uomini e donne di Basilicata.
“Se fossero veri i dati che la Fondazione Agnelli ha diffuso negli scorsi anni per cui entro una generazione la Basilicata perderebbe un quarto dei suoi abitanti, allora si realizzerebbe in pieno quello che per ora è ancora un rischio: il nostro sarebbe un grande territorio spopolato, impoverito e marginale a disposizione delle lobbies di avventurieri, dei pirati energetici e del nostro patrimonio agroalimentare o delle cordate di inquinatori e monnezzari” scrive Gianni Fabbris nell’invito per l’Altrabasilicata a riprendere il cammino aggiungendo che “serve uno spazio comune e un progetto alimentato delle nostre esperienze e dalla nostra capacità critica, per sconfiggere gli interessi di quanti ( nutrendosi della crisi e alimentandola) condannano la nostra regione e le sue comunità ad essere periferia nella povertà. Per uscirne serve un progetto che si faccia riconoscere come utile, si fondi sulla partecipazione e il Sud e riparta dalla tutela e dal valore delle nostre risorse e culture”.
Nicola Manfredelli, per la Rete Lucana di Unione Mediterranea, nel commentare e contestualizzare il valore dell’incontro, aggiunge: “Gli scenari politici, economici e sociali che stiamo vivendo mettono a rischio la stessa esistenza di vaste aree del mondo e l’intero meridione d’Italia con la Lucania vittima predestinata del nuovo ordine politico che si sta disegnando. Partendo dall’esperienza del progetto Napoli Autonoma, l’incontro con Luigi de Magistris è qualcosa di più di un semplice dibattito politico e culturale ma si propone di approfondire i modelli alternativi all’attuale sistema, basati sulle prospettive di maggiore autonomia fiscale e di autogoverno delle risorse, tanto più necessario in una regione martoriata come la Basilicata”.
Ne discuteranno con Luigi de Magistris l’8 aprile 2017 alle ore 17.30 al Centro Sociale di Rionero in Vulture Nicola Manfredelli (Un. Mediterranea – coordinatore dell’incontro), Gianni Fabbris (Laltrabasilicata), Franco Sabia (studioso), Flavia Sorrentino (delegata del comune di Napoli per Napoli Autonoma), Mimmo Viscanti (Movimento Riscatto), Pio Abiusi (Associazione Ambiente e Legalità), Pier Luigi Peperoni (Segretario Nazionale MO! Unione Mediterranea).