La carica dei mille a Matera per correre contro il razzismo e per la sostenibilità ambientale.
Numeri da record per il Vivicittà 2017 nella Città dei Sassi, che dopo diversi anni ha superato i due zeri grazie alla partecipazione di 134 agonisti e quasi 900 amatori partecipanti alla “Passeggiata Ludico Motoria”.
Antonio Esposito dell’Amatori Atletica Acquaviva ha vinto la gara competitiva del Vivicittà 2017 nella città di Matera. L’atleta pugliese ha completato i tre giri del percorso in 40’47”. Al secondo posto si è piazzato Gianpiero Bianco dell’Amatori Tursi (41’28”) mentre la terza posizione è stata conquistata dall’africano del Gambia Cessay Lamin, tesserato con la Team Sport Matera. In campo femminile vittoria per Maria Carmela Landriscina della Barletta Sportiva (50’32”), seconda posizione per Antonia Patierno della Free Runners Molfetta (53’74”) e terzo posto per Marina Rotolo dell’Athletic Team Palagiano (53’35”).
E’ stato un buon allenamento in vista della gara dei diecimila in programma a Locorotondo – ha dichiarato al termine della gara il vincitore Esposito – e sono felice che la mia prova sia stata anche premiata dalla vittoria. Ho corso con una maglia dell’Algeria che mi ha portato il mio compagno africano dal suo Paese e ha portato fortuna anche il pettorale numero uno che mi è stato assegnato. Il percorso era ottimo e la temperatura gradevole, sono davvero felice di aver partecipato a questa gara del Vivicittà a Matera”.
La corsa del Vivicittà organizzata dalla Uisp anche quest’anno è stata suddivisa in due fasi: quella competitiva di dodici chilometri con tre giri da quattro chilometri e la passeggiata ludico-motoria di quattro chilometri. I runners sono partiti da Piazza Vittorio Veneto e hanno attravesato via del Corso, via Ridola, via Lucana, Via XX Settembre, via Annunziatella, via Marconi, via Piemonte, via Umbria, via Sicilia, via Cererie, via Rosselli, via Stigliani e via XX Settembre per raggiungere il traguardo in piazza Vittorio Veneto.
Diverse le iniziative collaterali promose dagli operatori Uisp di Matera e da varie associazioni che hanno coinvolto il pubblico presente in piazza Vittorio Veneto.
La prima novità è stata una corsa nella corsa, la “Race Against Racism”.
L’iniziativa, curata dai responsabili locali del Progetto “Sportantenne – Fami”, nato da una collaborazione tra Uisp e U.N.A.R. ( Unità Nazionale Antidiscriminazioni Razziali ), ha permesso di organizzare una corsa a squadre composte da studenti di istituti superiori e rifugiati politici, con l’obiettivo di dire “No” al Razzismo.
L’ Associazione “Risvolta”, a sostegno delle differenze e primo punto di riferimento della Comunità LGBT ( Lesbiche, Gay, Bisex, Trans ), ha esposto nel suo punto informativo la carta europea dei diritti delle donne nel mondo dello sport;
la Cooperativa “Onda Libera”, il Comitato Uisp di Matera e l’ associazione ” La Luna al Guinzaglio”, nell’ambito del progetto “Museo Libero” (Servizio dedicato a tutti i cittadini per sperimentare l’immaginazione come approccio innovativo alla fruizione e alla tutela del bene comune, nello specifico la spiaggia di Scanzano Jonico, confiscata alla mafia e gestita dalla cooperativa Onda Libera ), hanno presentato la mostra “Il Salone dei Rifiutati”, tramite una serie di laboratori camminati aperti a tutti alla riscoperta di dettagli che spesso passano inosservati;
gli studenti della Consulta Studentesca, insieme ai colleghi del Liceo Artistico Statale “Carlo Levi” di Matera, hanno partecipato con una serie di esposizioni di graffiti e disegni vari;
gli operatori del Centro Estivo Uisp di Matera hanno organizzato alcuni laboratori di animazione ludici ed artistici per i più piccoli;
l’associazione “Libera” ed il “Collettivo Donne” di Matera, hanno esposto i loro stand informativi per divulgare e far conoscere le proprie attività.
Mentre si svolgeva il Vivicittà la Condotta “Slow Food” di Matera si è ritrovata per la seconda giornata consecutiva nel Parco Comunale del Boschetto “Papa Giovanni Paolo II” per festeggiare lo SlowFood Day, celebrato in tutte le condotte dove Slow Food ha una sede in Italia e in 150 paesi del mondo. Lo slogan della settima edizione è “volere bene alla terra”, pertanto Slow Food Matera ha coinvolto nell’evento altre associazioni (Legambiente , CNA, boy scout del CNGEI) che condividono le medesime finalità e sottolineano la necessità di essere attenti all’equilibrio precario del pianeta adottando stili di vita più sani e rispettosi.
Sempre sul “Boschetto”, intepretando lo spirito dei corretti stili di vita, è stato promosso un Torneo di Minibasket UISP – Fip Basilicata a cinque squadre con la partecipazione di Virtus Matera, Athena Club Montescaglioso, Polisporting Grassano, Gravina e Castellaneta, per favorire un sano connubio tra vita all’aperto, attività motoria e cibi sani. Il pic nic conclude infatti lo Slow Food day promosso nella città di Matera.
A sostegno delle tematiche connesse all’ambiente, anche durante il “Vivicittà” sarà ribadita la Campagna Uisp 2017 “Luoghi in Azione”, mirante a costruire ponti e relazioni dirette tra le persone affinché le attività sportive non si consumino in ambienti chiusi ed opprimenti ma permettano il reintrecciarsi di centri e periferie e di spazi naturali ed urbani.
E’ questo il messaggio con cui la Uisp lancia la propria mission, con un occhio di rigurdo alle donne ed ai loro diritti, e “Vivicittà” di certo rappresenta la vetrina ideale per consentirne una divulgazione ed applicazione adeguata.
La fotogallery del Vivicittà e del pic nic di Slow Food Matera nel parco Giovanni Paolo II (foto www.SassiLive.it)