Un immigrato africano, che secondo quanto si è appreso dovrebbe essere ospite nel centro di accoglienza del borgo La Martella, intorno alle 18,10 ha cominciato a infastidire un paio di passanti all’interno del parco Giovanni Paolo II, il popolare boschetto di via Lucana. Le persone presenti hanno contattato i Carabinieri al 112: sul posto sono giunte due pattuglie dell’Arma e tre pattuglie della Polizia Locale di Matera. I primi ad intervenire a seguito di alcune segnalazioni di cittadini presenti nella zona sono stati i volontari dell’ associazione nazionale carabinieri sezione di Matera in servizio presso il centro storico per osservazione e prevenzione. Quindi sono arrivati i Carabinieri e i Vigili urbani di Matera, pronti ad avviare un dialogo per calmare l’africano. Dopo qualche minuto di tregua all’improvviso l’immigrato è andato in escandescenza e ha cominciato ad aggredire le forze dell’ordine. Quattro carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso. Intanto è partito un inseguimento nei confronti dell’immigrato, che ha provato la fuga in direzione via Gramsci per poi imboccare via D’Alessio e saltare il muro di cinta in modo da ritrovarsi nel parcheggio retrostante il palazzo della Regione Basilicata in via Cappelluti. A quel punto per le forze dell’ordine è stato un gioco da ragazzi raggiungere l’area da via Cappellutti e arrestare l’immigrato. A breve ulteriori aggiornamenti su questa aggressione improvvisa avvenuta a Matera.
Michele Capolupo
Due pattuglie dell’ Arma e tre dei Viglili Urbani per un totale di 10 persone. Qual’ è il danno economico oltre che di immagine! Ma per le Cooperative questo ed altro, speriamo che vada sempre tutto bene!
Ed almeno una pattuglia della Polizia di Stato vista con gli occhi miei. Queste sono le risorse della Boldrini. No può andare sempre bene. La gente comincia ad essere insofferente. Prima o poi succederà qualcosa.