Parla della Cina e ora sbarca in Cina. Il libro “Io sono l’elemento di mezzo”, scritto da Emilio Salierno su Yan Wang, presidente di Italy China Friendship Association, ed edito da Rubbettino, sarà portato all’attenzione dei maggiori sodalizi culturali di Pechino grazie alla visita in Cina di una delegazione della International Chamber of Sisters di Matera (ICS) guidata dall’avvocato Fernanda Chiarelli, in Oriente per una serie di incontri con associazioni e imprese locali. E della delegazione fa parte anche l’autore del libro.
La Camera delle donne è un sodalizio al femminile che, nella sua compagine sociale, raccoglie energie nel campo dell’imprenditoria, delle professioni, dell’arte e della cultura.
C’è tanta Basilicata e tanta Matera nell’opera editoriale di Salierno in cui si traccia il profilo della mediatrice culturaleYanWang e il suo impegno nel solco della nuova Via della Seta, attraverso l’attività dell’associazione che lavora per il dialogo tra Oriente e Occidente.
Il racconto è un romanzo-biografia, un dialogo, un diario di viaggio e una testimonianza spirituale, tra curiosità e digressioni su vicende intime ed elementi di filosofia, storia, economia, turismo, medicina tradizionale degli orientali. Un’operazione sviluppata secondo i dettami del Tao di Lao Tzu e della teoria yin/yang: i fatti umani devono fluire secondo l’ordine naturale, spontaneamente e nella massima semplicità.
Il libro è soprattutto una forte sollecitazione alla necessità di nuovi ponti da costruire tra Occidente e Oriente lanciata, non a caso, da Matera, patrimonio dell’Unesco, “città della pace” e capitale europea della cultura per il 2019. “Un luogo affascinante di scenari di pietre e cielo, di storia dell’uomo e di equilibrio cosmico che non può sfuggire ad una sensibilità, quella di Wang, che si nutre dei principi taoisti”, scrive Salierno. In terra lucana questa potente donna cinese, collocata dalle riviste finanziarie ai primi posti nella graduatoria dei cinesi più influenti che operano tral’Italia e la Cina, scopre riti ancestrali e s’imbatte in strani personaggi che la conducono in posti dal misticismo profondo. Wang ha la possibilità di apprendere la storia del Marco Polo lucano, il colonnello medico della Marina Militare Ludovico Nicola di Giura, vissuto tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, tra i pochi occidentali ad essere ammesso alla Città Proibita, medico personale di Cixi, autoritaria concubina dell’imperatore Xianfeng.
Il libro scritto da Salierno sarà tradotto in lingua cinese e ispirerà un film di un noto regista cinese, mentre in estate sarà inserito nel programma del Lucania Film Festival.
Apr 11