Con 6 milioni 192 mila spettatori Rai1 vince per il sesto giovedì consecutivo la sfida degli ascolti televisivi grazie alla fiction “Sorelle” girata in gran parte nella città di Matera. Rispetto alla quinta puntata con l’ascolto record di 6.561.000 spettatori nell’ultima puntata si è registrata una leggera flessione con 369 mila spettatori in meno. nella sesta puntata, oltre alla presenza di Nando Irene e Pascal Zullino, non è passata inosservata la piccola parte in dialetto materano affidata all’attore Emilio Andrisani.
Su Rai1 la sesta puntata di Sorelle ha conquistato 6.192.000 spettatori pari al 27.2% di share. Su Canale 5 Quasi Amici ha raccolto davanti al video 2.709.000 spettatori pari al 12.5% di share. Su Rai2 Nemo – Nessuno Escluso ha interessato 918.000 spettatori pari al 4% di share. Su Italia 1 Lo Scherzo Perfetto ha intrattenuto 1.173.000 spettatori (5.7%). Su Rai3 Mi Manda RaiTre ha raccolto davanti al video 796.000 spettatori pari ad uno share del 3.7%. Su Rete4 Solo 2 Ore totalizza un a.m. di 909.000 spettatori con il 3.9% di share. Su La7 PiazzaPulita ha registrato 706.000 spettatori con uno share del 3.9%. Su TV8 Olympique Lione – Besiktas ha segnato il 3.2% con 689.000 spettatori mentre su Nove Vita da Camper ha catturato l’attenzione di 334.000 spettatori (1.4%).
Giovedì 13 aprile 2017 dalle ore 21,30 è stata trasmessa la sesta e ultima puntata della fiction “Sorelle”, girata per cinque settimane dello scorso anno tra febbraio e marzo nella città di Matera e prodotta da Endemol Shine Italy. Ed è proprio la città dei Sassi, designata capitale europea della cultura nel 2019 la città protagonista della nuova produzione affidata alla regista Cinzia Th Torrini. Nel cast i principali protagonisti sono Anna Valle, Ana Caterina Morariu, Loretta Goggi, Giorgio Marchesi, Alessio Vassallo, Irene Ferri, Alan Cappelli Goetz, Aurora Giovinazzo, Niccolò Calvagna, Leonardo della Bianca ed Elisabetta Pellini. Coinvolti nelle riprese anche gli attori materani Pascal Zullino e Nando Irene mentre hanno collaborato alle riprese altre due professionalità del cinema made in Matera, il regista Geo Coretti e l’assistente alla regia Lia Trivisani, entrambi di Blu Video.
E la fiction “Sorelle” ha già raggiunto un altro obiettivo, quello di promuovere la città di Matera con il cineturismo: sono già tantissimi i turisti che raggiungono il Sasso Barisano per scattare un selfie davanti all’abitazione scelta dalla produzione per la casa dei protagonisti.
E complice l’Auditel, ma anche l’ambientazione nella fascinosa città dei Sassi, si aprono già le trattative per la vendita nel mondo, con i buyers internazionali riuniti proprio a Matera dagli Screenings di Rai Com intenzionati a comprarla. Tanti i paesi interessati, anche se la fiction è ancora in onda. “Quando mi hanno postato la foto su whatsapp non ci volevo credere” dice all’Ansa la regista. La Rai aprirà presto gli impegni commerciali, ma intanto ci sono interessi “in fase avanzata” da Russia, Francia, Spagna, Ungheria, Serbia, Croazia, Estonia. Riuniti già da qualche giorno, gli oltre 100 buyers presenti a Matera in rappresentanza di tv come Tve, Bbc, France tv, Mhz, Hboee, Fox Balcans, Axn Sony, Abs-Cbn e Claro sono stati conquistati anche dalla città Patrimonio Unesco.
Dopo il grande successo ottenuto con “L’altra vita” Cinzia Th Torrini ritorna a stupire il pubblico televisivo di Rai 1 con una serie che racconta una storia al femminile, scritta da Ivan Cotroneo (già noto per un’altra fiction Rai di successo, “Tutti pazzi per amore”) e Monica Rametta, che mescola dramedy, thriller e paranormale.
La trama della sesta puntata
Chiara e Daniele, alla ricerca del vero padre del piccolo Giulio, risalgono a Martino Siniscalchi, vice sindaco di Potenza. E il test del DNA conferma i loro sospetti. Siniscalchi, che da anni pagava Elena per mantenere il segreto, si rivela essere un violento e un bugiardo. Non sembrano esserci più dubbi sulla sua colpevolezza e Chiara, sull’onda di una rinnovata fiducia, chiede l’assoluzione di Roberto, ottenendola. Ma, proprio quando tutto sembra risolto, nuove verità fanno crollare le sue certezze. Un video nascosto nel computer della madre e recuperato solo dopo la morte di Elena fa emergere particolari agghiaccianti che riguardano proprio Roberto, il marito di Elena. Chiara chiede a Roberto di confermare quanto emerge dal video in un confronto sulla Murgia nella stessa grotta in cui si recava da bambina con Elena. Roberto prima nega, poi ammette di non aver mai conseguito la laurea da ingegnere e tenta di uccidere Chiara. Nasce un violento corpo e Chiara riesce a fermare il tentativo di soffocamento da parte di Roberto. Poi arriva la Polizia e Roberto viene arrestato. Chiara a quel punto si rende conto di aver fatto assolvere il probabile assassino di sua sorella ma in attesa di nuovi sviluppi dal punto di vista sentimentale non ha dubbi: sarà Daniele l’uomo della sua vita e il nuovo papà per i figli di Elena.
Non resta che attendere la seconda serie di Sorelle per conoscere i nuovi sviluppi del ” Twin Pix” italiano firmato da Cinzia Th Torrini.
Successo di Sorelle, soddisfatta la Lucana Film Commission
“Sorelle” un successo della Basilicata. Uno snodo per continuare a far crescere il nostro distretto dell’audiovisivo e del cinema.
“Stamane ho telefonato alla regista Cinzia Th Torrini per ringraziarla e complimentarmi per il successo ottenuto da una fiction che ha valorizzato Matera e dato la possibilità di alta formazione a tutte le persone lucane impegnate in uno dei settori più dinamici della nostra economia”.
Questa la dichiarazione del direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace, che dopo l’ultima puntata di Sorelle su Raiuno fa il punto sul prodotto audiovisivo che per sei settimane ha trionfato negli ascolti e nel gradimento ogni giovedì, rafforzando il brand attrattivo e turistico di Matera e della Basilicata.
Cinzia TH Torrini – prosegue Leporace – stamane mi ha ricordato le mie parole dette al nostro primo incontro in un bar di Matera: “Chiara (era questo il titolo provvisorio) e’ il prodotto che ci manca. Una fiction su Raiuno diretta da te e che sia ambientata nel contemporaneo facendo emergere tutta la nostra bellezza e capacita’ creativa”.
Ringrazio anche la Endemol – dichiara il direttore Leporace- nelle persone di Rosa Urso e Roberto Alchimede per la strepitosa collaborazione concertata nell’affrontare ogni aspetto di produzione e realizzazione condivisa. Le quattro puntate originarie sono diventate sei, la filiera e’ stata coinvolta, per la prima volta gli attori lucani e in gran numero sono stati impiegati con grande valorizzazione.
“Grazie anche alla Endemol per aver messo in testa ai titoli di coda – prosegue Leporace- il mio nome è quello di Gina Somma per l’impegno profuso. Non l’avevamo chiesto, perché per noi quello che conta è il nostro logo. Persone della Fondazione come Nicola Timpone e Giovanna Carone hanno svolto ruoli importanti sul campo che meritano plauso”.
“Ma il successo non è della Film Commission ma di tutto il territorio che ha cooperato con passione al progetto. Da Domenico Fortunato che ha indicato la strada di Matera a Cinzia Th Torrini (peccato che abbia rifiutato un ruolo di attore nella fiction), alla professionalita’ delle maestranze lucane coinvolte ad ogni livello, dalle istituzioni regionali che hanno cooperato a dar risalto alle nostre eccellenze, al comune di Matera, dal sindaco ai collaboratori che hanno sempre aiutato ogni aspetto, all’incoraggiamento costante del presidente Pittella. Un plauso anche all’emittente Trm per aver in tempo reale concepito un approfondimento sul successo di questo prodotto di qualità che segna un nuovo passaggio della nostra storia. E ringrazio anche tutti i media lucani e nazionali per come hanno amplificato la forza propulsiva di una fiction che ha visto Matera e la Basilicata autentici protagonisti. Uno snodo per noi “Sorelle”, conclude Leporace. Su questo successo si innesta ora un nuovo tempo della Lucana Film Commission. Quello del radicamento di un’attività economica e produttiva che rafforza la Basilicata come Mezzogiorno dalle buone pratiche.”
Aldo Grasso sul Corriere della Sera: “Di Sorelle si ricorderà soprattutto la location, la vera protagonista di questa mini-serie prodotta da Endemol Shine Italy per Rai Fiction. Matera è città perfetta per ambientare una storia che vira un po’ sul mistery; le sue case, le strade, i paesaggi sembrano contenere altrettante storie che possono spuntare da un momento all’altro, inaspettatamente.
Antonio Dipollina su Repubblica: “Ambientazione a Matera, che diventa all’improvviso tipo Twin Peaks (Twin Sassi)
Alessandra Comazzi su La Stampa: “La protagonista numero 1 di Sorelle è la città laddove il caso si dipana”.
La fotogallery dedicata alla sesta puntata delle fiction “Sorelle” girata in gran parte a Matera
D’accordo! Tante belle parole, ma poi alla fine questa cittadina che conta poche mila anime, migliaia di auto che scorrazzano dalla mattina alla sera senza motivo, regole che non si rispettano, immondizia che regna dappertutto, mancanza di rispetto dei beni pubblici e privati, mentalità arretratissima, alla fine dové questa cultura che Matera offrirà all’Europa nel 2019? Qui si vive solo di illusioni, ma la realtà è diversa.