Giovedì 20 aprile 2017 alle 18 a Matera in Piazza Vittorio Veneto è in programma una mobilitazione per la liberazione immediata e incondizionata di Gabriele Del Grande.
Martedì 18 aprile alle 14.30 Gabriele del Grande è riuscito finalmente a mettersi in contatto con Alexandra, la sua compagna.
È la prima telefonata concessa da domenica 9 quando è stato fermato dalle autorità turche al confine nella regione di Hatay. Era in Turchia dal giorno 7 Aprile.
Dice Gabriele: “Sto parlando con quattro poliziotti che mi guardano e ascoltano. Mi hanno fermato al confine, e dopo avermi tenuto nel centro di identificazione e di espulsione di Hatay, sono stato trasferito a Mugla, sempre in un centro di identificazione ed espulsione, in isolamento. I miei documenti sono in regola, ma non mi è permesso di nominare un avvocato, né mi è dato sapere quando finirà questo fermo. Sto bene, non mi è stato torto un capello ma non posso telefonare, hanno sequestrato il mio telefono e le mie cose, sebbene non mi venga contestato nessun reato. La ragione del fermo è legata al contenuto del mio lavoro. Ho subito ripetuti interrogatori al riguardo. Ho potuto telefonare solo dopo giorni di protesta. Non mi è stato detto che le autorità italiane volevano mettersi in contatto con me. Da stasera entrerò in sciopero della fame e invito tutti a mobilitarsi per chiedere che vengano rispettati i miei diritti”.
Chiediamo che vengano rispettati i diritti di Gabriele,
chiediamo che vengano rispettati i diritti di tutti.
Scendiamo nelle piazze, facciamoci sentire!
#iostocongabriele
#freegabriele
#noalbavaglioturco