Roberto Cifarelli, capogruppo consiliare Pd Regione Basilicata su approvazione Legge Stabilità: “Positiva coesione della maggioranza ma Pittella colga le criticità politiche”.
L’approvazione della Legge di Stabilità 2017 con quattordici voti a favore consegna al Presidente Pittella una maggioranza coesa al suo sostegno pur tra le molteplici criticità legate sia alla complessa situazione finanziaria della Regione, dovuta alla sistematica riduzione delle entrate che ne ha fatto slittare di ben quattro mesi l’approvazione, e sia agli incroci che ciclicamente la politica ci consegna, quale oggi, per esempio, la fase congressuale che interessa il Partito Democratico, oltre alla stratificazione dei problemi politici accumulatisi in questi 3 anni e mezzo di mandato.
Alla lunga crisi economica che ha coinvolto il Paese, e dalla quale la Basilicata non poteva sottrarsi, il Governo regionale ha provato nella limitatezza delle risorse disponibili a dare le migliori risposte possibili sia in termini di welfare e solidarietà che riguardo alla sviluppo. Non v’è dubbio che l’azione di governo abbia risentito in questi anni dell’assenza di quel supporto indispensabile rappresentato dal Partito Democratico nella sua insostituibile funzione di mezzo di trasmissione delle volontà popolari alle istituzioni; così come un perenne assetto instabile nelle più alte funzioni di governo non ne ha consegnato l’autorevolezza necessaria ad affrontare i gravi problemi che investono la Basilicata.
Di qui i limiti da più parti sottolineati nel rapporto tra Istituzione e cittadini e la consapevolezza che non è sufficiente comunicare la crescita del Pil, dell’occupazione, le buone performance sul turismo. Questi dati ci consegnano il risultato di un lavoro politico ed amministrativo fatto di grande impegno di cui però non possiamo accontentarci anche perché non percepiti in modo tangibile dalla popolazione, nel mentre la stessa popolazione ha percezione diversa sui temi della tutela dell’ambiente e della salute nonostante i passi in avanti dimostrati in quest’ultimo periodo.
Ecco allora che la coesione della maggioranza al voto sulla Stabilità 2017 deve essere colto dal Presidente Pittella come un ulteriore segnale di fiducia alla sua persona affinché si predisponga alla chiusura della legislatura con un assetto definitivo sia nel Partito Democratico, e mi riferisco alla necessità di dotare il partito degli organismi dirigenti, sia di Governo, ancora oggi figlio delle dinamiche di avvio legislatura e non in grado di cogliere fino in fondo la necessità di un nuovo e diverso rapporto con i cittadini della Basilicata che sia improntato sulla fiducia, il rispetto, la garanzia che le istanze e le speranze che provengono dalla società vengono da noi prese in carico e trasformate in obiettivi concreti, realizzabili. Urge quindi avviare già in questa primavera una nuova fase congressuale per eleggere il segretario regionale e quelli provinciali.
Il destino della Basilicata è intimamente legato alla capacità del Partito Democratico di saper essere inclusivo e partecipativo, aperto e disponibile al dialogo, elementi questi smarriti negli ultimi anni e che vanno recuperati quanto prima.
Auspico che senza ulteriori indugi queste sollecitazioni vengano colte per percorrere l’ultimo miglio della X Legislatura come slancio per confermare il centrosinistra alla guida della regione anche in quella prossima.