Oltre 1.500 luoghi invasi in Italia e nel mondo, inestimabile il numero delle persone coinvolte on e off line nelle #invasionidigitali (www.invasionidigitali.it), un progetto nato nel 2013, che è arrivato alla quinta edizione, e che oggi è divenuto un vero e proprio movimento per la cultura. Il motto di quest’anno sarà “Culture has no borders” perché il più straordinario metodo di comunicazione è la Cultura. Un linguaggio che non divide, che aiuta a comprendersi l’un l’altro, che insegna come si è vissuto e come possiamo vivere.
Le divisioni sono un insistente argomento di conversazione oggi: da un lato chi vede sempre più necessario rafforzare confini e costruire muri insormontabili, dall’altro chi vede, in questi confini, delle porte suggestive e affascinanti dietro le quali trovare nuove conoscenze e opportunità.
Non abbiamo la risposta a tutte le domande, preoccupazioni, sogni, paure, desideri che il mondo si pone ma sappiamo che esiste un linguaggio senza confini: la Cultura
Culture has no borders
Le Invasioni Digitali tornano dal 21 Aprile al 7 Maggio 2017 per chiederci quando arriveremo a incontrare certi confini, per poterli attraversare insieme, muovendoci verso altre Culture, contaminando(ci) e crescendo
Torna la chiamata alle armi digitali, ai social media che hanno consentito di condividere hic et nunc un pensiero, un’attività, un’emozione, un’esperienza. Così la visita di un museo, un’opera d’arte, persino un selfie vengono non solo immortalati ma condivisi sul momento. E quella condivisione non è soltanto la condivisione di una esperienza, di un’emozione, ma diviene un tramite di passaparola digitale per il museo.
In Basilicata, ad oggi, si contano ben 4 invasioni organizzate dalle realtà territoriali che hanno mostrato interesse nei confronti dell’iniziativa:
Martedì 25 aprile, ore 10:00, Invasione digitale al Castello Ruggero di Lauria (PZ), per promuovere il luogo, unendo rivalutazione storica ed ecologia, perché si attuerà un’azione di ripulitura dalle erbacce;
Domenica 30 aprile, ore 10:00, Invasione digitale a Brienza, organizzata da Rocchina Addobbato, founder della dimora storica “La Voce del Fiume” e dall’Associazione Startup Calabria;
Sabato 6 maggio, ore 16:00, Invasione digitale a Tursi, da Via Oliva a Palazzo Latronico, a cura di Rabite Bus;
Domenica 7 maggio, ore 11:00, Invasione digitale a Ferrandina, alla riscoperta di una vecchia masseria nell’agro del paese, a cura dell’Associazione culturale Pensiero Attivo.
L’obiettivo resta quello di diffondere la cultura dell’utilizzo di internet e dei social media per la promozione e la diffusione del patrimonio culturale. Per tutti gli invasori l’hashtag da utilizzare resta #invasionidigitali che sarà affiancato dal tag ufficiale di ogni singola invasione. Per informazioni sulle modalità di partecipazione e per consultate il calendario completo basta visitare il sito www.invasionidigitali.it, cercando le invasioni attive e previste in Basilicata. Per richiedere informazioni: info@invasionidigitali.it oppure basilicata@invasionidigitali.it.