Valorizzazione del patrimonio culturale e investimenti nell’high tech sono stati al centro dei colloqui che si sono svolti oggi al Comune fra il sindaco Raffaello de Ruggieri, l’assessore all’Innovazione Enzo Acito e il presidente del Consiglio comunale Angelo Tortorelli, con una folta delegazione proveniente dal Canada composta da: Danny Montesano – Basilicata Cultural Society of Canada; Frank Miele – Basilicata Cultural Society of Canada; Joe Volpe – Basilicata Cultural Society of Canada; On.le Francesco Sorbara – membro Parlamento Canadese; Pasquale Tremamunno – Basilicata Cultural Society of Canada; Al Basilicata – Cultural Society of Canada.
All’incontro hanno partecipato anche il sindaco di Palazzo S. Gervasio, Michele Mastro, Michele Grieco e Mario Saluzzi, questi ultimi in qualità di promotori dell’iniziativa.
Il sindaco ha esordito sottolineando uno dei punti principali che fanno parte del protocollo d’intesa che verrà sottoscritto a giugno a Matera che prevede, tra l’altro di : “Incoraggiare e sostenere gli interessi delle industrie, la cooperazione fra enti pubblici e privati, assistere delegazioni in visita e condividere informazioni, considerando la partecipazione a eventi comuni”. Il testo prevede inoltre elementi legati allo scambio culturale fra le due realtà. In Canada e in particolare a Toronto, la presenza dei lucani rappresenta una ampia componente e su questo asse si vuole intendere sviluppare forme di collaborazione operativa anche in vista del 2019.
“Fondamentale, per noi – ha spiegato il sindaco – è sviluppare tutte le ipotesi progettuali legate all’innovazione tecnologica con la dotazione della banda larga in città, oltre alla sperimentazione del 5G che coinvolgerà Matera. Esiste poi una realtà di straordinaria potenzialità, che è la Scuola del Restauro che potrebbe diventare strumento di scambio anche per studenti canadesi, attraverso borse di studio – ha proseguito il sindaco.
L’incontro ha consentito di individuare la possibilità della presenza di incontri con imprenditori canadesi ai quali l’amministrazione comunale di Matera, e in particolare l’assessore Enzo Acito, potrebbero illustrare il cronoprogramma relativo alle infrastrutture digitali e al bando per il 5G.
“Puntiamo molto agli investimenti – ha chiarito ancora l’assessore – nel settore tecnologico, come alternativa alla sola attrazione turistica che la nostra città innesca, in prima battuta. Scelte dell’amministrazione comunale, infatti, sono state supportate dal Governo centrale. Con la fibra a 1 giga che copre il 70% del territorio, si creeranno infatti, spazi per gli investimenti anche grazie alla creazione di un hub che nascerà nei Sassi, nell’ex sede dell’Università a S. Rocco”.
Il presidente del Consiglio comunale, Angelo Tortorelli ha aggiunto: “Nell’ambito di un progetto che mi ha coinvolto recentemente, il presidente della Camera di Commercio di Albi e Carcassonne, ci ha illustrato il restauro di un Monastero riservato a studenti canadesi e americani nell’ambito delle attività di recupero dei siti Unesco. Esperienze, in questo senso – ha sottolineato – ci sono e credo sia importante mutuare quell’esperienza”.