Il professore Piergiorgio Odifreddi, presente alla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno anticipa alcune considerazioni sull’evento di Matera 2019 dedicato a Pitagora che sarà da lui curato nella conversazione con il materano Gaetano Danzi.
Anche quest’anno il Prof. Piergiorgio Odifreddi ha partecipato alla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, incantando i 1000 e oltre spettatori che hanno gremito l’Auditorium San Domenico sul tema “L’innovazione nella matematica”.
Il pubblico neanche si accorge che la “lectio magistralis” dura un’ora e mezza , tanto sono interessanti e piacevoli gli argomenti trattati dal “Signore della Logica” a proposito del rapporto tra matematica e innovazione; un racconto appassionante che si snoda nella storia fra le scoperte reali e quelle apparenti, fra le innovazioni positive e quelle negative, evidenziando la differenza tra il concetto di innovazione e quello di miglioramento . Il tutto infarcito da battute eleganti che strappano sorrisi e applausi a scena aperta.
La conclusione è che le innovazioni possono essere usate bene o male e che a volte è meglio non innovare quando le conseguenze sono negative.
Quale migliore occasione questa di Foligno, per intervistare Odifreddi subito dopo la sua nomina quale Curatore di uno dei quattro grandi eventi di Matera 2019 che sarà dedicato a Pitagora e alla bellezza del numeri primi ?
Oddifreddi accetta volentieri di rispondere alle domande: è una persona molto aperta, affabile, simpatica; un’ennesima prova che la sapienza va a braccetto con la saggezza.
“Professore come ha accolto la notizia della sua nomina a curatore dell’evento dedicato a Pitagora per Matera Capitale Europea della Cultura 2019 ?”
“Ho appreso la notizia con grande piacere mentre ero in Bhutan ove mi sono trattenuto per un mese; sono rientrato in Italia da pochi giorni per cui non ho altre notizie in merito; devo dire che un po’ me lo aspettavo dopo la mia visita a Matera ai primi di marzo; infatti nel corso della manifestazione dedicata a Matematica e Arte, il Sindaco di Matera aveva espresso pubblicamente l’auspicio che fossi nominato Curatore dell’evento dedicato a Pitagora; auspicio fatto anche dal Rettore dell’UNIBAS”.
“Dopo aver organizzato per vari anni il Festival della Matematica a Roma, questo evento su Pitagora sarà un impegno importante; come pensa di affrontarlo?”
“Il Festival della Matematica di Roma che organizzai a Roma per varie edizioni fu un grande successo e contribuì a far percepire all’opinione pubblica l’importanza e il fascino della matematica; purtroppo cessò con l’insediamento di Alemanno a Sindaco di Roma. Per Matera 2019 è ancora troppo presto per fare un programma, ma negli anni passati ho partecipato a vari eventi dedicati a Pitagora, sia in Calabria che a Metaponto, maturando una specifica esperienza in materia; ricordo che fu persino portato avanti anche un progetto europeo per valorizzare i luoghi simboli del pitagorismo. Con tali premesse, sarebbe stato un grosso spreco non dedicare a Pitagora uno di questi eventi per Matera 2019, considerata la sua importanza ad ogni livello; Pitagora lo avete in casa, è già lì , perchè non utilizzarlo dunque?”.
“Quale rapporto la lega a Pitagora? Potrebbe definirsi un moderno pitagorico dell’approccio al sapere?”
“Pitagora è ritornato estremamente moderno ed attuale dopo l’avvento dell’informatica che si ispira all’impianto del pitagorismo; 40 anni fa Pitagora non sarebbe stato attuale; oggi invece l’informatica lo ha riportato in auge”.
-“Nell’organizzazione dell’evento crede che le sarà utile relazionarsi con le associazioni culturali locali, i cittadini volontari, gli amanti della materia, le scuole?”
“ Non è pensabile organizzare un evento di questa portata senza la collaborazione delle scuole, delle associazioni, degli studenti e dei cittadini appassionati. Pensi che qui a Foligno per organizzare questo evento della Festa di Scienza e Filosofia, ci si avvale della collaborazione di ben 700 studenti volontari; per cui anche per l’evento dedicato a Pitagora si dovrà fare la stessa cosa”.
“E’ vero che sarà realizzato anche il parco matematico dei numeri a Metaponto ?”.
“Certo, il parco dei numeri servirà a lasciare nel tempo una traccia di Matera 2019 e valorizzare quei luoghi nel”.
In quattro giorni a Foligno si svolgono ben 140 conferenze, oltre molti altri eventi speciali.
E’ il più grande evento culturale italiano in materia scientifica e filosofica (quest’anno con una sezione speciale dedicata a Martin Lutero), cui partecipano oltre 20.000 persone, richiamandone nella città umbra almeno il doppio. L’evento si conclude domenica 30 aprile.