Il Maggiore Matteo Corciulo, comandante della Compagnia Carabinieri di Matera, lascia l’incarico dopo quasi 4 anni di permanenza nel Capoluogo lucano. Il Maggiore Corciulo, 39 anni, milanese, ha frequentato l’Accademia Militare e ha conseguito le lauree in Giurisprudenza e Scienze della Sicurezza. Negli anni precedenti al comando di Matera l’Ufficiale, che vanta un profilo operativo importante, ha prestato servizio in un reparto di proiezione estera dell’Arma dei Carabinieri, venendo impiegato in missioni internazionali in Bosnia, Iraq e Afghanistan, nonché in numerose esercitazioni militari in Europa ed in Africa. Da domani il Maggiore Corciulo sarà trasferito in Sicilia, dove assumerà il comando dell’istituendo “Squadrone Eliportato Cacciatori”, che avrà sede nell’aeroporto militare di Sigonella (Siracusa). Lo Squadrone Cacciatori, tipologia di reparto eliportato già presente in Calabria e in Sardegna, nascerà così anche in Sicilia. «Le Istituzioni hanno fortemente voluto la presenza dello Squadrone Cacciatori in terra siciliana – racconta il Magg. Corciulo – e personalmente sono molto onorato di diventare il primo comandante di questo reparto. Mi attende una sfida avvincente che affronterò con entusiasmo e preparazione professionale». I “Cacciatori” sono carabinieri altamente specializzati ed addestrati, in grado di operare in condizioni particolarmente difficili a supporto dell’Arma Territoriale, soprattutto nella lotta al crimine organizzato; si occupano di operazioni quali il controllo del territorio in località impervie, la sorveglianza di luoghi e persone sospette, la cattura di latitanti.
Alla Compagnia di Matera arriverà un altro Ufficiale. «Auguro i migliori successi a chi prenderà il mio posto in questa bellissima città – prosegue il Maggiore Corciulo – dove sono stato accolto benissimo, ho incontrato persone eccezionali e raccolto enormi soddisfazioni. Desidero ringraziare i cittadini materani, sempre attenti e impegnati nel collaborare con le forze dell’ordine per garantire la sicurezza ed il vivere civile: la gente di Matera sa accompagnare la legalità, lo dimostra ogni giorno e per questo faccio loro i miei complimenti. In ultimo, rivolgo il mio più caro pensiero alle famiglie di Davide e di Giuseppe, colpite da una tragedia ingiusta, alle quali mi stringo con tanto affetto: sarete sempre nel mio cuore».