Giovedì 3 maggio a Milano si è svolta la conferenza stampa di presentazione della XVIII edizione de La Milanesiana, il festival di letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia e teatro ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, la quale ha anche annunciato che “paura e coraggio” sarà il tema dell’evento, in programma a Milano dal 22 giugno al 12 luglio 2017.
Per l’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata è stata l’occasione per rinnovare anche per quest’anno la collaborazione con La Milanesiana riportando il tema del “viaggio in Basilicata” al centro dell’evento,
“La chiave di questa intesa – ha commentato il direttore generale dell’APT, Mariano Schiavone, intervenuto alla conferenza – risiede nella straordinaria forza evocativa del paesaggio lucano che si identifica in Matera, sua Città simbolo e Capitale europea della cultura per il 2019, e nella possibilità di far conoscere un immenso patrimonio di bellezza attraverso la voce degli artisti e degli scrittori contemporanei. Un viaggio che si riconnette alle esperienze creative che hanno reso celebre la Basilicata come terra di narrazioni sospese tra realtà e immaginazione. Un paesaggio per molti versi inesplorato e segreto, dove riecheggiano miti e storie, vero patrimonio dell’umanità, che si offrono al dialogo con gli artisti catturandone lo sguardo. E siamo anche noi nel tema della Milanesiana perché parliamo di un popolo per troppo tempo impaurito da un’etichetta di vergogna d’Italia ma che oggi con coraggio sta rivendicando la sua storia e cambiando la sua reputazione”.
È in questo contesto, dunque, che riprende il “viaggio” in Basilicata della Milanesiana e che, dopo Michael Cunningham nel 2016, ha condotto quest’anno a Matera Tahar Ben Jelloun; lo scrittore franco-marocchino, ospite dell’Apt nello scorso febbraio, racconterà infatti il suo incontro con la Città dei Sassi.
“La presenza dell’Apt Basilicata alla XVIII edizione della Milanesiana – è il pensiero di Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019 – giunge in un momento di grande spinta del territorio lucano che sta creando il programma originale di Matera 2019: a meno di due anni dall’inaugurazione prevista il 19 gennaio 2019, sono oltre 50 i progetti che verranno presentati all’Europa declinando il tema “Open Future”. Coinvolgeranno tutti i cittadini di Matera e della Basilicata che ne saranno i protagonisti sia dei contenuti che della promozione dei progetti. Sarà quindi con grandissimo interesse che la Fondazione Matera Basilicata 2019 – che sta organizzando il programma culturale – ascolterà il racconto che Tahar Ben Jelloun farà della “sua” Matera”.