Venerdì smagliante per il team italiano, impegnato nella Coppa delle Nazioni dello CSIO4* di Linz, in Austria. Agli ordini del capo equipe Jerry Smith sono scesi in campo il Carabiniere scelto Emanuele Gaudiano (12/0) su Chalou (Prop. Equita Kft Kiss Klaudia); l’Assistente capo Fiamme Oro David Sbardella (1/0) su Triomphe Van Schuttershof (Prop. Scuderia Les Femmes); Luca Maria Moneta (0/6) su Herold N (Prop. Riders Srl) ed il 1° aviere Luca Marziani in sella a Tokyo du Soleil (Prop. LM Srl) (1/1).
La squadra ha chiuso quindi con le sole 3 penalità sul tempo, lasciandosi alle spalle il Belgio (4) e la Gran Bretagna (14). Gli azzurri sono stati decimi a scendere in campo sulle tredici squadre al via.
Ma che Italia! La squadra azzurra sull’onda di questo momento magico del nostro salto ostacoli ha vinto questa sera la Coppa delle Nazioni dello Csio a quattro stelle di Linz (Austria). A dire il vero le gare non si vincono… sull’onda dei momenti: si vincono montando bene, stando ‘dentro’ la gara, con la giusta concentrazione e la giusta determinazione: proprio quello che hanno fatto i nostri cavalieri oggi.
Il materano Emanuele Gaudiano è partito male nella prima manche con tre errori in sella a Chalou, garanzia perfetta per il percorso netto del secondo giro, ovviamente: si è mai visto il cavaliere azzurro non reagire e non riscattare un risultato anche semplicemente opaco? Chalou è un cavallo giovane che sta crescendo, e quella di oggi è stata la sua prima Coppa delle Nazioni: questo non va dimenticato. Nel secondo percorso è apparso quasi trasformato: sicuro, preciso (a differenza del primo giro), affidabile e soprattutto a totale proprio agio. Gaudiano l’ha… aiutato un po’ con la frusta sul largo di uscita della gabbia ultimo ostacolo trasferendo una bella carica di energia là dove nel primo giro c’erano stati due errori (entrata e uscita). Tenendo conto di tutto ciò la prestazione del giovane sauro è stata molto interessante: e per lui un’esperienza importante.
Il resto lo hanno fatto gli altri tre azzurri scesi in campo.