“Ai Ministro dell’economia e delle finanze e al Ministro dell’interno abbiamo chiesto se intendano adottare specifici ed opportuni interventi dopo che la Regione Basilicata, con la recente legge di stabilità regionale ha approvato una serie di contributi, per un totale di quasi 10 milioni di euro, in favore di Comuni specificamente individuati, volti a superare situazioni di dissesto finanziario già dichiarato o a finanziare il piano di riequilibrio deliberato dall’organismo consiliare subordinatamente all’approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale da parte della Sezione regionale della Corte dei Conti o a concorrere ad “oneri imprevisti” di non meglio identificata natura al di fuori del controllo della Corte dei Conti”. E’ quanto fa sapere l’on. Cosimo Latronico (Direzione Italia). “Ai due esponenti del Governo abbiamo segnalato anche la disparità di trattamento tra enti in analoga situazione, e il fatto che la Regione Basilicata si trova di fronte ad una contrazione di risorse per 100 milioni di euro, per mancati trasferimenti statali e per la riduzione delle royalties legate alla minore produzione petrolifera, situazione dovrebbero obbligare ad una maggiore qualificazione ed equità della spesa. Ci pare di capire – conclude Latronico – che la Regione Basilicata appare muoversi in assenza totale di un quadro regolatorio e quindi in regime di puro arbitrio; accade pertanto che alcuni Comuni, e quindi i loro cittadini , fronteggiano da soli i rigori della finanza pubblica, attivando scelte di razionalizzazione e di qualificazione dei bilanci comunali, ed altri possono contare in modo discrezionale su risorse pubbliche per risanare i propri bilanci”.
Mag 06