“La sicurezza e la giustizia non possono essere solo notturne. La proposta di legge sulla legittima difesa approvata a Montecitorio non solo crea imbarazzo tra i cittadini, ma mostra sfiducia verso i Poliziotti e la giustizia”. Lo ha detto Alessandro De Pasquale,
segretario nazionale Ugl Polizia Penitenziaria, aggiungendo che “la proposta di legge va necessariamente rivista se non addirittura ritirata, perché contiene elementi che suscitano allarme e preoccupazione: pone limiti che porterebbero disagi operativi alle forze dell’ordine chiamate a fotografare l’eventuale ‘scena del crimine’ e aumenta gli spazi di
discrezionalità dei giudici nella definizione del ‘grave turbamento psichico’ e del limite temporale”. “Invece di elaborare modifiche legislative da campagna elettorale – prosegue il sindacalista – si dovrebbe preparare una vera norma di autotutela per il cittadino, che
potrebbe paradossalmente trovarsi in carcere per aver difeso se stesso o la propria famiglia”.
Mag 09