Alla Fe.Vi. Frutta di Policoro l’Ugl ha tenuto un’assemblea, dove tutti, operai e sindacato, hanno manifestato solidarietà e vicinanza alla dirigenza aziendale per il vile atto subito. Presenti all’incontro, il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano unitamente ai titolari della società danneggiata, Tonino Ferrara e Rocco Viggiani.
“Condanniamo l’ignobile gesto che ha portato i ladri ad entrare nel recinto dell’azienda portandosi via dal piazzale due mezzi attrezzati dal valore di circa 100mila €uro. L’Ugl invita gli imprenditori Viggiani e Ferrara a non mollare anche se il danno economico è notevole – ha dichiarato nei lavori, Giordano – , l’ennesimo furto in una delle più grandi aziende che si occupa di commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e su quanto accaduto nell’azienda di Policoro richiede, innanzitutto, una rapida conclusione delle indagini per accertare i responsabili ed esige più mezzi, uomini e strumenti delle forze dell’ordine nelle aree agricole dell’intero Metapontino, oltre ad una forte reazione della società civile per isolare e sconfiggere sul nascere possibili nuovi tentativi di penetrazione ad opera della criminalità organizzata. Fe. Vi. deve andare avanti, lo chiede l’Ugl, lo chiede il mondo agricolo, lo chiedono tutti, dipendenti compresi, ricordando che oltre ai suoi circa 40 operai, intorno al magazzino orbita un indotto occupazionale di aziende agricole che soddisfano lavoro per centinaia di famiglie. Nell’assemblea è scaturita l’esigenza di chiedere un vertice istituzionale con tutti gli attori, Prefetto, Sindaci, politici, imprenditori, sindacati e forze di Polizia: quello che è successo ad una realtà economica consolidata che opera nel settore dell’ortofrutta da diversi anni, è un segnale gravissimo perché oltre al danno, la stagione della frutta è nel vivo, in questo periodo nel magazzino arrivano fragole, pesche, albicocche e altre delizie. Per l’Ugl bisogna valutare in un tavolo di crisi quali azioni è possibile mettere in campo a sostegno degli agricoltori e dei tanti lavoratori di Policoro, Scanzano Ionico, Pisticci, Rotondella i quali, da anni sono vittime perdenti di beni e lavoro. Dunque, il sindacato e i lavoratori dell’azienda che sono quasi tutti iscritti all’Ugl– ha concluso Giordano – condannano senza appello ciò che è successo all’azienda Fe.Vi. Frutta, esprimono solidarietà, ritenendo che tale gesto deve essere condannato senza se e senza ma auspicando che vengano trovati i responsabili dell’insano comportamento”.