Associazione Ferrovia Nazionale in una nota esprime alcune riflessioni in vista dell’arrivo della delegazione del G7 finanziario nella città di Matera prevista nel pomeriggio di venerdì 12 maggio. Di seguito la nota integrale.
Associazione Ferrovia Nazionale: “G7 a scartamento ridotto”.
Toni entusiastici e celebrativi accompagnano, in queste ore, l’arrivo a Matera di componenti e partecipanti al G7 della Economia e delle Finanze, rappresentanti dei Paesi più moderni e sviluppati del pianeta. L’arrivo a Matera, in verità, è solo una “vacanza”, della quale i 150 partecipanti approfitteranno, tra una giornata e l’altra di lavoro a Bari, per visitare, sotto la guida accorta del Sindaco De Ruggieri, la “Città dei Sassi”, diventata oggi “Capitale europea della cultura 2019”.
Senza voler credere che, al di là di una eccezionale giornata di visibilità, Matera tragga chissà quali vantaggi, l’attenzione della Associazione Matera Ferrovia Nazionale è rivolta a segnalare, ai Grandi della Economia e delle Finanze internazionali, un paradosso. Se, infatti, lo spostamento a Matera è visto come una “vacanza”, rischia di diventare una “distrazione” rispetto ai problemi reali e alla condizione “effettuale “ della città. Del resto, misure cautelari sulla sicurezza, tutte comprensibili, hanno imposto che il trasferimento avvenga senza sosta su “littorina”, che per le FAL – ma non per noi – vale per treno. Si suppone che debba essere la carrozza più nuova e confortevole possibile, sicuramente dotata di servizi igienici e aria condizionata.
Se munita di aria condizionata, sarà anche ermeticamente chiusa. Perciò, come”sequestrati”, i viaggiatori poco si accorgeranno del mondo circostante, se non osservandolo, inprospettiva estetica, attraverso i finestrini. Per la prima volta nella storia, peraltro, il viaggio Matera-Bari avverrà inmeno di un’ora. Tutto regolare e tutto normale, in apparenza. Solo qualcuno farà caso a qualche oscillazione di troppo, che farà sospettare qualcosa di anormale e di irregolare. Ci vorrebbe, insomma, che uno, per esempio il Sindaco, per amore della verità faccia osservare che le FAL sono fuori regola e fuori norma, perché a scartamento ridotto. Hanno infatti una apertura di binari pari a m 0,95,contro l’ampiezza regolare e ordinaria di m 1,435., propria delle ferrovie nazionali. Matera,cioè,è fuori dell’Europa e dell’Italia.
Per i signori delG7 sarà come andare in una terra stana, aliena: un viaggio nell’arcaico, forse per questo più “divertente”. Distratti e invacanza, sarà, per loro, come andare in giostra. Grandi come bambini. Bisogna allora che qualcuno – e vorremmo che onestamente lo facesse il Sindaco -, risvegliandoli dall’incanto, li richiamasse alla realtà efacesseloro capire che lo scartamento ridotto, buono per una vacanza, non va bene per immettere la città in quelmondo ricco e progredito, che essi rappresentano e che vorrebbero per tutti.Non sarà faticoso farglielo capire. Se ciò avvenisse, per la “città dei Sassi” sarebbe l’unico frutto di questa solenne visita.