In apertura di seduta la seconda Commissione consiliare (Bilancio e Programmazione) riunitasi con la presidenza del consigliere Romaniello (Gm), ha rinviato, su proposta dello stesso presidente, l’esame del Collegato alla Legge di Stabilità regionale 2017 poiché il provvedimento non è ancora stato licenziato dalle Commissioni di merito. Programmata, quindi, una seduta congiunta per l’esame del disegno di legge.
La Commissione ha, quindi, espresso parere favorevole, a maggioranza, in merito al disegno di legge: “Disciplina sulle modalità di approvazione dei progetti di trattamento delle acque reflue urbane e sul rilascio dell’autorizzazione provvisoria agli scarichi degli impianti di depurazione delle acque reflue”. Sì da parte dei consiglieri Miranda Castelgrande e Pace, astenuti i consiglieri Romaniello e Rosa.
Il disegno di legge,già esaminato, per gli aspetti di merito, dalla terza Commissione consiliare(Attività produttive – Territorio – Ambiente),non comporta oneri a carico del bilancio regionale in quanto vengono codificate esclusivamente le procedure autorizzative la cui competenza amministrativa è assentita alle Province sulla base della organizzazione vigente. Per quanto attiene gli aspetti finanziari, dunque, occorre evidenziare la caratterizzazione data dalla neutralità sotto il profilo economico, come esplicitato dal complesso delle disposizioni, trattandosi di una mera disciplina sul procedimento per l’ottenimento delle autorizzazioni ivi contemplate. L’articolo 7 del ddl contiene una specifica clausola di neutralità finanziaria.
La Commissione ha, poi, licenziato con l’unanimità del consenso dei consiglieri presenti al momento della votazione: Romaniello, Miranda Castelgrande, Pace, Polese e Rosa, la proposta di legge su: “Disposizioni in materia di macellazione aziendale” e relativi allegati A, B e C, di iniziativa dei consiglieri Romaniello (Gm), Cifarelli e Miranda Castelgrande (Pd). La proposta di legge che aveva già ricevuto parere favorevole dalla terza Commissione, come sottolineato dal consigliere Romaniello “ha conosciuto un lungo iter legislativo, rinviene, infatti, dalla precedente consiliatura, ed è stata oggetto di confronto e discussione con i Dipartimenti regionali all’Agricoltura ed alla Sanità, ha quale obiettivo fondamentale quello di superare forme improprie di macellazione e vendita, garantendo, nel contempo, alle piccole aziende di poter operare nel pieno rispetto della normativa europea”. La pdl norma la disciplina circa le operazioni di macellazione in locali multifunzionali aziendali agricoli, la trasformazione e vendita diretta di piccoli quantitativi di prodotti carnei primari e trasformati di bovini, ovini, caprini e suini, di proprietà e allevati in aziende, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, di benessere animale e della tracciabilità. La proposta di legge non comporta oneri a carico del bilancio regionale in quanto vengono codificate solo le procedure ed i requisiti per la macellazione di modesta entità.
La Commissione, in seguito, ha deciso, di procedere all’attività di verifica, ai sensi della legge regionale n.43 del 2015, dei bilanci delle Fondazioni delle quali fa parte la Regione Basilicata. In una prima seduta, saranno prese in considerazione: l’Osservatorio Ambientale Regionale, Basilicata Ricerca Biomedica e Lucana Film Commission.
L’organismo consiliare, in conclusione di seduta, ha preso atto che con l’approvazione del Bilancio regionale è stata prevista la copertura del fondo finanziario per i provvedimenti legislativi in corso. E’ stato stabilito di individuare i criteri e le valutazioni per il riparto del fondo tra le varie proposte di legge dei consiglieri. Le priorità riguardano le proposte per le quali, in sede di Commissione di merito, si è registrata concordanza di intenti tra maggioranza e opposizione.
Hanno preso parte ai lavori della seconda Commissione, il presidente Giannino Romaniello (Gm) ed i consiglieri Carmine Miranda Castelgrande, Vito Giuzio e Mario Polese (Pd), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Aurelio Pace (Gm), Michele Napoli (Pdl-Fi).