“Nel Rapporto 2011 della Caritas su povertà ed esclusione sociale in Italia, purtroppo, non c’è solo il triste primato per la Basilicata della regione “più povera del Paese” , con il 28,3 per cento delle famiglie lucane che vive al di sotto della soglia di povertà relativa, e con un aumento del 3,2 per cento rispetto al 2009 e il 19,7 per cento dei nuclei familiari lucani arriva a fine mese con difficoltà. La spesa sociale complessiva, sia pure riferita al 2008, è poco meno del 50% di quella media italiana: 57,77 euro procapite mentre la spesa nella cosiddetta area povertà, sempre procapite, è pari a poco più di quattro cappuccini e brioches”. E’ il commento del presidente del Gruppo IdV in Consiglio Regionale Nicola Benedetto.
“Quello che preoccupa al di là del dato statistico che purtroppo non è una novità in quanto si avvicina molto alle indagini Istat degli ultimi anni – aggiunge – è che i Comuni non ce la fanno ad erogare servizi sociali, al punto che la spesa sociale complessiva tra il 2007 e il 2008 diminuisce del 20,9% e quella specifica per la povertà arretra, in un anno, ben del 78%. Una situazione destinata a diventare ancora più allarmante – afferma Benedetto – tenuto conto dei pesanti tagli delle manovre finanziarie del Governo che si stanno ripercuotendo soprattutto sui bilanci dei Comuni. In pratica sarà sempre più difficile per le famiglie a disagio sociale contare su un aiuto pubblico soprattutto nei due Comuni capoluogo alle prese con finanze dissestate. Inoltre il Rapporto evidenzia che le note situazione di poverta’ che si affacciano ai centri d’Ascolto delle Caritas diocesane sono sempre meno legate a storie di persone sole e sempre piu’ caratterizzate da un coinvolgimento complessivo dell’intero nucleo familiare. Tutti i membri della famiglia si trovano a vivere, in modi diversi, una condizione di stress e sofferenza con le donne e le nuove generazioni a pagare il prezzo piu’ elevato. A tutto ciò dobbiamo aggiungere la “vergogna” di 410 mila bambini del nostro Mezzogiorno che vivono in condizioni di povertà assoluta. Le indicazioni e i dati della Caritas – dice il presidente del Gruppo IdV – ci obbligano a riflettere, aggiornare ed adeguare le politiche sociali regionali riferite al Programma di Cittadinanza Solidale che, pur garantendo comunque un aiuto ad alcune migliaia di famiglie lucane, si conferma come largamente inadeguato sia per il numero di nuclei familiari coinvolti che per l’entità del sussidio erogato”.
Ott 17
Qui non commenta nessuno ? Ma vi interessa solo fare polemiche sull’ irsinese ?
Qualcuno può dire a Benedetto che fare il consigliere regionale non significa fare un benedettissimo ed inutile comunicato su qualsiasi cosa, ma risolvere i problemi? Non se ne può più!
Rivolgo a Benedetto lo stesso invito che ho espresso a Latronico, altro irrequieto redattore di comunicati inutili: caro Benedetto, il prossimo comunicato lo faccia quando per esempio potrà dire: “Grazie al mio impegno da oggi Matera ha la ferrovia dello Stato”. Oppure: “Grazie al mio operato in seno al consiglio regionale, da oggi le royalties sul petrolio passano dal misero 7 per cento al 50 per cento”.
Se Benedetto crede di dover per forza dire la sua su qualsiasi cosa, si rilassi pure: faremo tranquillamente a meno delle sue riflessioni.
Sono immensamente d’accordo.
Tony, ma che vuoi commentare??? Si commenta da sola la notizia… siamo la Regione più ricca di risorse ma guarda caso anche la più povera… e questi, come sottolinea paco, si limitano a diramare comunicati… che vuoi commentare? Ma una bella manifestazione di indignados a Potenza in Via Anzio no eh???….
Concordo con tutti voi.. dipendesse da me spedirei al Ministero tutte le schede elettorali degli aventi diritto al voto in Basilicata, così i nostri politici locali potranno autocandidarsi-autovotarsi-autoeleggersi.. tanto alla fine, la sostanza sempre quella rimane
Sogno un risveglio dell’animo in noi Lucani, quello che vogliamo lo si deve ottenere a gran voce. Inutile aspettare nel buon senso di questi papponi che pensano solo al proprio interesse e basta.
Ricordate la grande manifestazione con i disagi procurati dopo l’assegnazione di Policoro dopo deposito scorie? bè abbiamo avuto una grande vittoria ma solo perchè siamo scesi in campo.
Manifestiamo, blocchiamo il traffico, urliamo, informiamo…. solo così qualcuno comincerà a sentirci veramente.