Il Liceo Scientifico “Dante Alighieri” e l’Istituto Magistrale “Tommaso Stigliani” hanno presentato al teatro Duni di Matera il musical “Il Campanaro”. Uno spettacolo affidato alla regia di Elisabetta Capodilupo, che ha curato anche l’adattamento teatrale e che è stato realizzato con il supporto per la regia e la coreografia di Maria Epifania mentre Antonella Mazzilli si è occupata di scenografia e grafica.
In un crescendo di emozioni intense, anche quest’anno, la grande e salda famiglia del laboratorio teatrale, composta da alunni del Liceo Scientifico “Dante Alighieri” e dell’Istituto Magistrale “T. Stigliani”, ha prodotto un testo teatrale dalla grande valenza didattica, un’opera che è riuscita ad infiammare le platee di tutto il mondo, rivisitato, nel nostro caso, attraverso una versione, resa ex novo, tratta dal famoso capolavoro di Victor Hugo, il Notre Dame de Paris. Il personaggio principale è la cattedrale: misteriosa, carica di destino, luogo di intrighi che ha fatto da sfondo a tutta la durata dello spettacolo sotto forma di giochi di luci e ombre, di campane con effetti intensi.
L’intreccio, costituito da un sistema di personaggi molto variegato, è riservato all’ammirazione del pubblico, puntando, spontaneamente, lo sguardo al povero campanaro che fa tacere le sue campane, soffre ma ama ancora queste amiche di ogni giorno, di ogni ricorrenza, di ogni festa, di ogni morte, le campane che, per lui non hanno mai suonato. Alle campane ha confessato i suoi dolori di solitario, il suo amore per Esmeralda. “Dio, ma quanto è ingiusto il mondo”, contemplava la triste canzone di Quasimodo, negato dalla sua stessa bruttezza, il quale nega il mondo come inesatto, parziale, incapace di far vivere, di fare amare.
La storia non si discosta da altre storie già conosciute: il mostro che ama la bella, che ama invece il bello, la donna vendicativa, il prete infoiato, l’eroina che muore, il tutto in un’atmosfera gotica dominante; notturni rischiarati da torce, ombre sinistre, incombenti tragedie unite ad improvvisi tocchi di modernità a cominciare dalle musiche da discoteca, illuminazioni rock, presenti particolarmente nei balli ‘diretti’ da Clopin, senza tralasciare la realtà contemporanea: clandestini, integrazione, discriminazione, problemi attuali. Il coro che canta, che inneggia alla libertà è reale anche nella finzione scenica.
Lo spettacolo è stato un un viaggio fantastico tra musica e teatro, grazie anche agli splendidi ballerini presenti, magistralmente guidati da Maria Epifania, uno spettacolo imperdibile dal quale si leva un canto unito alla poesia, un canto struggente, sincero che estende i confini immaginabili del testo, verso lirismi imprevisti, intensi e sorprendentemente colorati, coadiuvati da un impatto scenico di rara emozione, resi in chiave moderna da Antonella Mazzilli, permeata da un estro artistico di rara valenza, il tutto diretto dall’infaticabile Elisabetta Capodilupo. L’anima dello spettacolo è stata rappresentata naturalmente dagli alunni dei due istituto materani, pronti di mostrare le loro potenzialita’ creative con grande disinvoltura, tasselli pregiati del nostro futuro, ai quali gli insegnati augurano di conservarsi sempre pronti a far conoscere non la loro esteriorità, la loro diversità ma il loro essere interiore, senza veli e con estrema umiltà.
Di seguito personaggi e interpreti. Giovanni Paolo Fensore (Quasimodo), Ilaria Taratufolo (Esmeralda), Rocco Santarcangelo (Febo), Giorgia De Giorgi (Fiordaliso), Giulio Imperiale (Gringoire), Paolo Riccardi (Clopin), Roberto Guerricchio (Frollo), Arianna Guarini (Lucie), Maria Cristina (Louise), Tommaso Bottarini (Diderot), Andrea Paolicelli (Didier).
Maria Epifania ha coinvolto per le coregrafie gli alunni Ajazi Anita, Matteo Alba, Rossella Antezza, Matteo Camerini, Letizia Capozza, Vita Cardinale, Giulia De Franco, Giacinta Di Lecce, Vincenzo Francomagro, Pierfrancesco Frascella, Giorgia Gagliardi, Martina Iula, Michela Laguardia, Aurora Lasala, Serena Limite, Carla Loponte, Luca Maremonti, Maria Teresa Modarelli, Damiano Montemurro, Francesco Montemurro, Enzo Nicoletti, Mario Padrone, Valentina Paradiso, Cristina Porcari, Simona Taratufolo, Maria Viviana Zagaria.
Luci – suono: Be Sound
Riprese – video: Pix service Creative Studios
Supporto informatico: Simona Colucci e Davide Sergio
Immagini – sfondo: Cosimo Grieco
Trucco: Claudia Andrulli
Cosmetici: Farmacia Vezzoso
Acconciature: Chiara parrucchieri
La fotogallery del musical “Il Campanaro” (foto www.SassiLive.it)