Le apparecchiature a risonanza magnetica hanno conosciuto negli anni uno sviluppo tecnologico estremamente rapido e significativo. Ad oggi è infatti possibile effettuare indagini non invasive molto sofisticate, come individuare la direzione di un fascio neuronale o effettuare una stima di attività metabolica in vivo. A ribadirlo il convegno “Imaging quantitativo in Risonanza Magnetica: metodi, applicazione e garanzia della qualità”, organizzato a Firenze dall’Associazione Italiana di Fisica Medica (AIFM) con il patrocinio della SIRM.
La risonanza magnetica – sottolinea Giuseppe Demarzio (Centro Radiologico Madonna della Bruna)- è uno strumento diagnostico ad alta sensibilità e precisione, uno strumento di misura vero e proprio, che trova nelle competenze specifiche di alta specializzazione dei medici radiologi il riferimento culturale per un utilizzo ottimale.Già oggi in Italia esistono molti centri in cui l’attività di alta specializzazione e ricerca in risonanza magnetica è portata avanti da team multi-disciplinari in cui radiologi e fisici medici lavorano assieme.
Esami diagnostici come ecografie e radiografie infatti – aggiunge – sono di fondamentale importanza in quanto rappresentano i primi step verso un completo percorso di diagnosi che permette ai medici di esaminare lo stato di salute di pazienti di ogni età e di rintracciare eventuali patologie che necessitano di cure. Possono infatti fornire informazioni preziose e facilitare una diagnosi precoce.
Tuttavia esistono casi di pazienti che, a causa di gravi disabilità, o per disturbi che interessano gli arti, il cuore e/o l’apparato respiratorio, non possono eseguire tali esami in quanto impossibilitati a raggiungere strutture sanitarie e centri diagnostici: e così anche sottoporsi ad un esame di semplice esecuzione come l’ecografia può rappresentare un problema.
Oggi, tuttavia, strutture d’eccellenza nel campo radiodiagnostico hanno attivato la diagnostica domiciliare, sono cioè in grado di eseguire presso il domicilio del paziente le principali indagini radiologiche ed ecografiche richieste dal medico di base o da uno specialista. E’ il caso del GVM Point Centro Radiologico Madonna della Bruna a Matera, che invia tempestivamente attrezzature e tecnici esperti per consentire ai pazienti di eseguire comodamente a casa l’esame richiesto. Presso il centro di Matera è possibile eseguire a domicilio gli esami di radiologia digitale diretta a bassa dose e l’ecografia multidisciplinare.
Il servizio di diagnostica domiciliare – precisa Demarzio – si rivolge in particolare a pazienti con problemi di deambulazione, e a quanti hanno bisogne di cure, ma il cui trasporto presso una struttura sanitaria risulta troppo spesso complesso. Fanno richiesta di questi servizi, ad esempio, pazienti affetti da patologie acute (traumi da incidenti, decorso postoperatorio), croniche, ortopediche o afferenti l’apparato locomotorio (es. patologie della colonna vertebrale), o affetti da insufficienza respiratoria.
O ancora pazienti affetti da coronaropatie o patologie cardiache che necessitano di un monitoraggio costante o da patologie degenerative afferenti il sistema nervoso centrale o il sistema nervoso periferico.
Questo servizio offre infine il vantaggio di evitare la mobilizzazione del paziente, che, ad esempio in caso di frattura, potrebbe risultare pericoloso e controproducente, nonchè di raggirare scomode attese. La refertazione avviene in tempi rapidi da parte di personale medico specializzato.