Prende il via mercoledì 19 ottobre il corso per “ Creative Manager” promosso da Consorzio Formapi, l’Ente di formazione emanazione di Confapi Matera, in ATI con l’associazione Archeo Club e le società Cultur Lab e Caruso&Grassi, nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Cultura in Formazione” della Regione Basilicata.Il percorso formativo, della durata di 1000 ore e rivolto a 16 allievi, punta alla professionalizzazione del “Creative Manager” che, coniugando le applicazioni estetiche dell’informatica con l’uso di apparecchiature ottiche, elettroniche e tecnologiche, si inserisce nel mondo della Comunicazione Visiva, ne cura gli aspetti artistici, affronta le dinamiche delle Arti Espressive (Fotografia, Multimedialità) e, sulla base di queste, sviluppa processi creativi, realizzando prodotti culturali, tradizionali e multimediali, che consentono un’efficace messa in valore, attraverso il lavoro artistico, del patrimonio culturale, materiale e immateriale, del territorio. Matera e i suoi Sassi si presteranno a tali sperimentazioni culturali, divenendo il “soggetto” di un percorso creativo che lega l’esperienza estetica alla valorizzazione di un sito o di un aspetto che simboleggia caratteristiche distintive del territorio. L’iniziativa, stimolando il confronto fra linguaggi artistico-culturali e lo sviluppo locale, coniugando creatività ed innovazione, stimolerà aggregazione intorno all’istanza della valorizzazione, perché “lo spazio turistico è innanzitutto un’immagine, immagine complessa, sogno, che compare su manifesti, guide, dépliant, libri, film.” (Miossec). L’immagine, quale forma più elevata di interpretazione e racconto del bene culturale, che evoca un “patrimonio di umanità”, che svela la sua personalità culturale, che instaura una relazione emozionale associata in maniera unica al luogo.Il progetto ben si inquadra in una città come Matera, che si è candidata a capitale europea della cultura per il 2019, dove nuove competenze e nuovi saperi saranno indispensabili per essere pronti alla gestione dell’evento.Consorzio Formapi e CONFAPI, che si ricorda essere capofila privato del PIOT Matera, ritiengono il turismo uno dei settori su cui puntare ed investire per il prossimo futuro, nella consapevolezza che per dare risposte e prospettive di lavoro alle nuove generazioni si dovranno ampliare e diffondere i mestieri e le relative competenze legati a tale settore ed al suo indotto.