Ha avuto luogo nei giorni scorsi l’Assemblea della FITA l’Unione Cna delle imprese operanti nel trasporto delle merci e delle persone operante in seno alla Cna, in vista del congresso quadriennale elettivo che si svolgerà al principio del mese di luglio. Donato Zaccaro dell’omonima Impresa dei F.lli Zaccaro è stato confermato presidente.
Completano il gruppo dirigente di Cna Fita Antonio Labbattaglia quale Vice Presidente, e Antonio Staffieri quale Componente.
Sempre nel corso della medesima assemblea sono stati eletti i portavoce dei Mestieri che insieme al trasporto merci compongono l’Unione: si tratta di Giovanni Damasco per il settore NCC Auto e Bus, di Luigi Chiffi per il settore taxi e di Paolo Santeramo per il settore delle motocarrozzette NCC.
Ai lavori hanno preso parte anche il Presidente provinciale Leo Montemurro e quello regionale Giovanni Coretti.
Nel corso dell’’Assemblea sono stati discussi diversi argomenti di interesse per la categoria quali la necessità di essere sempre più informati e formati rispetto alle numerose norme la cui attuazione è spesso fonte di difficoltà per gli imprenditori associati e per i propri dipendenti, come ad esempio le problematiche legate ancora oggi all’utilizzo del cronotachigrafo digitale.
Tema sempre caro e dibattuto è quello della battaglia per il riconoscimento della obbligatorietà delle tariffe minime per viaggiare in sicurezza e del gasolio professionale, il rispetto dei tempi di pagamento, il costo degli adempimenti burocratici che riguardano ad esempio la Carta di Qualificazione del Conducente, la necessità di favorire l’ingresso nel mondo del trasporto di giovani sempre più qualificati; al riguardo bene ha fatto a giudizio dei partecipanti all’Assemblea il Comitato Centrale per l’Albo degli Autotrasportatori a dar vita al progetto sperimentale, di concerto con le Associazioni di rappresentanza del mondo del trasporto e con le Scuole Guida, che si pone l’obiettivo di formare 600 giovani a servizio delle imprese del trasporto merci conto terzi.
Altro tema affrontato nel corso dell’Assemblea quello relativo alle innovazioni tecnologiche che ormai già da qualche tempo accompagnano anche gli imprenditori dell’autotrasporto nella loro azione quotidiana la cosiddetta “Smart Specialization on the truck”. Dibattuto anche il tema della sostituzione dei veicoli Euro 3 che sarà possibile ancora utilizzare non oltre la fine dell’anno 2018. Particolare rilievo è stato posto dal Presidente Zaccaro unitamente al Presidente provinciale Cna Leo Montemurro rispetto alla grande adesione registratasi a livello provinciale, con adesioni anche da parte di imprese della vicina Puglia, alla Class Action promossa dalla Cna Fita Nazionale nei confronti delle case costruttrici di autocarri DAF, Mercedes, Iveco, Man, Volvo, Renault Truck e Scania, accusate di aver falsato il mercato attraverso un accordo illegale per controllare in rialzo i prezzi di vendita dei mezzi. Fita Cna Matera ha assistito oltre 30 imprese per 120 mezzi con una richiesta di risarcimento pari ad 8 milioni di euro
Da ultimo ma non meno importante è stato sollevato il problema del riconoscimento di “lavoro usurante” ovvero della possibilità di fruire di un anticipo dell’età pensionabile anche da parte degli imprenditori artigiani e non solo per i dipendenti con qualifica di autista delle medesime imprese.