“Riprendono finalmente i pagamenti sospesi da febbraio scorso agli agricoltori da parte dell’Agea che, con il decreto n. 63, liquida le prime 4.818 domande di aiuto della Regione Basilicata (oltre il 50 per cento degli aventi diritto) a valere sulla Misura 13 – sottomisura 13.1, Indennità compensativa, per la campagna 2016, per un importo di circa 3 milioni di euro.”
Lo comunica l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.
“Attendiamo nei prossimi giorni – prosegue Braia – anche il secondo decreto da parte dell’Agea che pagherà la restante parte delle domande di aiuto prodotte, circa 2 milioni di euro, per un importo finale complessivo di circa 5 milioni di euro. Inoltre, monitoreremo quanto già indicato dall’Agea rispetto allo sblocco dei pagamenti relativi alle domande del biologico. previsto nelle prossime settimane. Abbiamo, infatti, contezza che è in liquidazione anche il decreto Agea n. 72.
I ritardi accumulati non sono imputabili al Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, bensì sono dovuti alle diverse criticità tecniche-operative manifestate dall’Organismo Pagatore Agea nella predisposizione e gestione del sistema informatico in dotazione al Sian che, se non si fossero manifestate, ci avrebbero consentito oggi già di avere almeno l’80% di domande pervenute già liquidate.
Gli uffici dipartimentali, infatti, hanno lavorato per mettere a punto e predisporre bandi con procedure semplificate per ridurre al minimo le domande da lavorare manualmente, favorendo i controlli informatici e contraendo i tempi delle verifiche e ciò ha agevolato la presentazione di notevole numero di domande pervenute, pari a 7.973 per l’indennità compensativa e a 2.281 per la misura 11 relativa al biologico.
Ci siamo adoperati e continueremo a farlo – conclude l’assessore Braia – insieme all’Autorità di Gestione del Psr Basilicata 2014-2020, Rocco Vittorio Restaino ed agli uffici UECA diretti dal dirigente Ermanno Pennacchio, ad assicurare il totale impegno della Regione Basilicata affinché le aziende agricole che aderiscono alle misure a superficie possano ricevere gli aiuti previsti entro il più breve termine possibile”.