La Regione Basilicata con delibera n. 463 del 26 maggio 2017 concernente “Intesa regionale verticale” 2017 ai sensi dell’art. 2 del DPCM 21/02/2017, n. 21, di cui all’art. 10 della legge 24 dicembre 2012, n. 243” ha dato seguito alle intese raggiunte con Anci Basilicata e Upi Basilicata concedendo ai Comuni lucani 8 milioni e mezzo di “spazi finanziari” grazie ai quali gli Enti locali che ne hanno fatto richiesta tramite l’Anci Basilicata potranno effettuare spese per investimenti per l’equivalente cifra entro la fine del 2017.
“È il risultato – afferma Salvatore Adduce, Presidente dell’Anci – del proficuo lavoro di interlocuzione tra la nostra Associazione e la Regione, a cui va un doveroso ringraziamento. Sono ben trenta i comuni interessati – aggiunge Adduce – che porteranno a completamento le opere programmate e liberando risorse in un momento difficile dell’economia dopo anni di sacrifici a cui lo stesso patto di stabilità ha sottoposto gli Enti Locali”.
Questi i comuni interessati:
Acerenza
Albano di Lucania
Atella
Avigliano
Banzi
Barile
Carbone
Castelluccio Inferiore
Castelmezzano
Craco
Forenza
Genzano di Lucania
Grottole
Lavello
Marsico vetere
Missanello
Pescopagano
Rapone
Salandra
San Chirico Raparo
San Severino Lucano
Sasso di Castalda
Savoia di Lucania
Spinoso
Terranova di Pollino
Tito
Vaglio
Venosa
Viggianello
Viggiano