Via libera del Consiglio regionale ai documenti contabili 2017/2019 dei tre enti. Successivamente, nel corso della votazione per l’iscrizione all’odg di una mozione di leggieri (M5s), la seduta è stata sciolta per la mancanza del numero legale.
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc e Pace del Gm e 6 voti contrari di Pdl-Fi, M5s, Lb-Fdi e Romaniello del Gm) un disegno di legge della Giunta regionale relativo al bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 dell’Agenzia di promozione territoriale di Basilicata (Apt). Il finanziamento regionale per ciascun anno corrisponde a 2,6 milioni di euro. Le entrate complessive ammontano a 6,4 milioni di euro per il 2017 e a 4,193 milioni di euro sia per il 2018 che per il 2019. Le spese sono di pari importo.
Sempre a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc e Pace del Gm e 6 voti contrari di Pdl-Fi, M5s, Lb-Fdi e Romaniello del Gm)è stato approvato un disegno di legge della Giunta regionale relativo al bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 dell’Ente di gestione del Parco archeologico storico naturale delle Chiese Rupestri del Materano. Il finanziamento regionale per ciascun anno corrisponde a 450 mila euro. Le entrate complessive ammontano a circa 840 mila euro per il 2017, a 863 mila euro per il 2018 e a 840 mila euro per il 2019. Le spese sono di pari importo.
Licenziato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc, Psi e Pace del Gm e 6 voti contrari di Pdl-Fi, M5s, Lb-Fdi e Romaniello del Gm)anche il disegno di legge della Giunta regionale concernente il bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 del Parco regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane. Il finanziamento regionale per ciascun anno corrisponde a 450 mila euro. Le entrate complessive ammontano a circa 939 mila euro per il 2017 e a 924 mila euro sia per il 2018 che per il 2019. Le spese sono di pari importo.
Successivamente, durante la votazione per l’iscrizione all’ordine del giorno di una mozione del consigliere Leggieri (M5s) sull’impegno “al non utilizzo degli impianti industriali per lo smaltimento di rifiuti sotto forma di Cdr e Css”, constatata l’assenza del numero legale (erano presenti in Aula al momento del voto i consiglieri Lacorazza, Leggieri, Mollica, Pace, Perrino, Polese, Romaniello, Rosa, Spada) il presidente dell’Assemblea Mollica ha dichiarato sciolta la seduta.