Lo sport come luogo di apprendimento e di conoscenza di se stesso e dell’altro. Un’attività in grado di mettere a valore competenze, promuovendo la costituzione di rela-zioni basate sul rispetto e la condivisione delle regole. Questi gli obiettivi raggiunti dal progetto “Lo sport per tutti” realizzato dall’Istituto Comprensivo Semeria – Scuola Primaria, con la partecipazione di docenti, studenti ed il coordinamento del professor Vincenzo Montemurro, che ha così inteso festeggiare anche la fine delle attività scolastiche
Il progetto, realizzato durante tutto l’anno, ha coinvolto tutte le classi della Scuola Primaria. Particolare attenzione è stata riservata allo sviluppo delle funzioni senso-percettive, relative al riconoscimento ed alla denominazione delle varie parti del corpo, al fine di saperle rappresentare anche graficamente. In particolare le attività realizzate hanno inteso riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso; valorizzare la capacità di coordinamento del movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo; utilizzare in modo personale il corpo ed il movimento per esprimersi,comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza.
“Quella sportiva è una pratica a cui attribuiamo particolare valore, per i risvolti educativi che essa implica. Si tratta difatti – ha evidenziato il Dirigente scolastico Gerardo De-siante, avviando la manifestazione – di una attività in grado di coinvolgere gli studenti in un percorso di apprendimento di competenze trasversali e di condivisione di valori. Attraverso la pratica sportiva i nostri studenti hanno compiuto un percorso meritevole; abbiamo voluto mettere al centro il bambino con i suoi bisogni. Vorrei quindi ricordare anche gli esiti di una simile attività – ha proseguito il Dirigente scolastico – che ha ricevuto l’attenzione delle istituzioni sportive, per la qualità della proposta didattica messa in campo”. La scuola ha difatti ricevuto dal Coni un riconoscimento di particolare valore educativo ovvero il premio “fair play”, una attestazione che indica il percorso che l’istituto ha saputo predisporre proprio nella direzione della costruzione di valori condivisi, di promozione del rispetto dell’altro, della partecipazione armoniosa alla pratica sportiva e didattica, al fine di contribuire a formare, nella migliore maniera possibile, i futuri cittadini, delle nostre comunità.
Giu 11