Presentato a Matera nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera il nuovo marchio “I pastai di Matera”. Si tratta di un nuovo marchio di pasta di altissima qualità ottenuta dai preziosi grani lucani Saragolle e Cappelli tramite l’attenta e sapiente lavorazione dei mastri pastai lucani custodi delle antiche tradizioni locali.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, l’imprenditore stiglianese Mimmo Balsano, il presidente di Coldiretti Piergiorgio Quarto, l’assessore regionale all’agricoltura Luca Braia, il dirigente del dipartimento agricoltura della Regione Basilicata Giovanni Oliva e Fabrizia Ventura, artista, executive chef FIC, personal cook designer. In sala anche l’assessore al Comune di Matera Paola D’Antonio
Alla conferenza stampa promossa nella sala convegni della Camera di Commercio di Matera hanno partecipato il presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, il presidente di Coldiretti Piergiorgio Quarto, l’assessore regionale all’agricoltura Luca Braia, il dirigente del dipartimento agricoltura della Regione Basilicata Giovanni Oliva e la chef executive Fabrizia Ventura. In sala anche l’assessore al Comune di Matera Paola D’Antonio.
Il produttore della linea “I Pastai di Matera” è “Fattincasa”, una azienda lucana guidata da Mimmo Balsano e famosa per il suo brand “Pasta di Stigliano” che ha già conquistato i cuori di tantissimi amanti del cibo italiano nel mondo ed è presente con grande successo sui mercati sia europei che americani. L’imprenditore Balsamo si è reso conto che il brand aveva bisogno di un nuovo packaging e il lavoro del grafico materano Pino Oliva ha trasformato il sogno in realtà con i Sassi di Matera che rappresentano il simbolo ideale del nuovo marchio “I pastai di Matera”.
Mimmo Balsano dichiara: “Originalità e naturalezza sono i principi fondamentali di Fattincasa, da sempre in guardia dell’antica tradizione cerealicola lucana. I grani usati per la produzione di Pastai di Matera sono davvero rari e unici per le sue qualità nutrizionali. Hanno un glutine molto basso ma elastico, adatto benissimo per la pastificazione. La pasta prodotta da questi grani può essere utilizzata nell’alimentazione specializzata per intolleranza al glutene. Fattincasa si dedica tanto alle ricerche scientifiche per poter unire le tradizione antiche all’alte tecnologie di oggi. Il resultato del lavoro e passione condivisi dai professionisti pastai, nutrizionisti, ricercatori ed altri è stata la nascità di questa pasta. Il suo livello è apparito cosi alto che è stata firmata dalla famiglia Bugatti, leader del Made in Italy di pregio in tutto il mondo. Non solo produciamo la pasta artigianale ma anche divulgiamo con insistenza la cultura e gastronomia lucana in tutto il mondo, siamo orgogliosi di presentare i tesori inestimabili del nostro territorio e il più importante di loro è la gente di Basilicata, la gente coraggiosa, tenace, forte, di buon cuore. Bella, appassionata, saggia e molto talentosa. Ecco perchè il nostro marchio di pasta lo dedichiamo ai mastri pastai della nostra terra…Pastai di Matera.”
L’evento è stato accompagnato dalle dimostrazioni di alcune ricette d’autore della Chef Michela Starita, Ambassador del marchio Pastai di Matera. In particolare ai presenti è stata offerta la possibililità di gustare un piatto cacio e pepe con l’utilizzo della pasta denominata “L’oro di Matera, che riproduce in miniatura gli antichi rioni Sassi”.
“Un momento straordinario, questa mattina per Matera e per la Basilicata tutta con la presentazione della nuova linea di pasta 100% di grano lucano, Saragolla e Cappelli, che vede diventare il profilo dei Sassi di Matera prima iscritto una trafila di design e poi diventare pasta che nei piatti sarà anche uno spettacolo per gli occhi. Un progetto economico, sociale ed etico allo stesso tempo.” Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche agricole Luca Braia intervenendo alla presentazione della linea di pasta “Pastai di Matera” dell’azienda lucana guidata da Mimmo Balsano e già famosa per il suo brand “Pasta di Stigliano”.
“Un nuovo marchio di pasta di altissima qualità ottenuta dai preziosi grani lucani tramite l’attenta e sapiente lavorazione dei mastri pastai lucani custodi delle antiche tradizioni locali. Possiamo dire che c’è davvero tutto in in questa pasta: c’è il recupero della tradizione agricola lucana agricola della produzione dei grani antichi e c’è il recupero della tradizione pastaria di questa nostra terra che vengono tradotti in maniera non solo evocativa ma provano a diventare produzione ed economia ed anche promozione di un prodotto in maniera molto intelligente, in questo periodo storico particolare che ci vedrà a breve traguardare l’anno in cui saremo Capitale Europea della Cultura. Comprare un prodotto agroalimentare deve diventare sempre di più comprare un territorio, una tradizione ed una emozione e la scelta della firma di design internazionale è sicuramente una operazione mediatica che avrà riflessi sia per il prodotto ma soprattutto per il nostro marketing territoriale regionale. Vediamo finalmente in campo l’organizzazione del comparto, la ricerca dei migliori grani e sementi del territorio e un Dipartimento Agricoltura che vuole accompagnare questi processi di aggregazione che possono essere il vero futuro per l’agricoltura lucana. Il mondo agricolo lucano sarà chiamato, attraverso i bandi del Psr Basilicata 2014-2020, a mettere in campo progettualità che devono vivere nella dimensione della filiera e noi continueremo a spingere in questa direzione dove i risultati si cominciano a vedere, a prescindere anche dai contributi e dagli strumenti di sostegno come ad esempio nel caso dei cereali e dei prodotti da forno, oltre che delle erbe officinali o dell’olio. C’è una consapevolezza ritrovata – conclude l’assessore Luca Braia – e il recupero dei grani antichi in un modello virtuoso, in chiave moderna, di trasformazione e commercializzazione di un prodotto che va incontro alle aspettative del mercato di oggi, può tornare a diventare la chiave per lo sviluppo, mettendo insieme identità e qualità, con due grani lucani, il Saragolla ed il Cappelli che dal punto di vista nutraceutico sono anche eccezionali, tra i grani riconosciuti migliori al mondo. Il grano in questa pasta che porterà i Sassi di Matera in Italia e nel mondo, proviene dagli areali di Matera e Genzano, esprimendo così la Basilicata tutta”.
Pastai di Matera non è solamente un nuovo marchio. È anche un progetto di preservazione del patrimonio locale, delle ricette e tradizioni antiche lucane. Speriamo di attirare sempre più interesse alla cultura di Basilicata nel mondo e portare ovunque l’orgoglio per la nostra bellissima terra.
Partner del evento sono Camera di Commercio di Matera, Fattincasa, BC Bugatti, Lanciamo International Marketing and Design in Italy.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione del marchio I pastai di Matera (foto www.SassiLive.it)