La bassa piovosità, i ridotti apporti dalle sorgenti e l’aumento delle temperature potranno comportare difficoltà nel riempire con continuità i serbatoi idrici e garantire ininterrottamente l’erogazione. Infatti, le riserve idriche delle sorgenti e degli invasi quest’anno fanno registrare livelli sensibilmente inferiori rispetto a quelli dello stesso periodo del 2016.
Pertanto, durante il periodo estivo in alcuni comuni della Basilicata potranno verificarsi cali della pressione idrica o sospensioni temporanee del servizio.
Per ridurre i disagi, Acquedotto Lucano già nei mesi scorsi è intervenuto realizzando diverse azioni di potenziamento delle infrastrutture idriche. Attività migliorative hanno riguardato, in particolare, i serbatoi di accumulo dello schema del Frida, attraverso interventi per la regolazione e il controllo dell’acqua immessa in rete.
Ciò, tuttavia, non potrà essere sufficiente ad impedire di scongiurare tutte le carenze che potranno verificarsi. Anche perché uno dei fenomeni purtroppo largamente diffuso che contribuisce ad accentuare in maniera significativa i disagi è l’uso improprio dell’acqua, in particolar modo nelle zone rurali dove la risorsa spesso è utilizzata per irrigare orti e annaffiare giardini, a volte anche attraverso prelievi non autorizzati.
A tal proposito, l’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Michele Vita, ha inviato una lettera ai sindaci della Basilicata e ai prefetti di Potenza e Matera, affinché prestino la necessaria collaborazione per svolgere le opportune verifiche, anche all’interno di proprietà private, e applichino le sanzioni previste dalla legge nei confronti dei trasgressori.
Acquedotto Lucano, in considerazione dei possibili disagi, ha predisposto la propria macchina organizzativa per assicurare, ove necessario, il servizio sostitutivo tramite autobotti o distribuzione di sacche di acqua.
La società, inoltre, sta mettendo in atto una campagna di informazione denominata “Non c’è acqua da perdere” per sensibilizzare all’uso corretto dell’acqua e ad evitare ogni spreco.
una sanzione ripartita tra acquedotto lucano e comune di Matera per l’acqua che si spreca dalla fontana ferdinandea. occorrono i rubinetti!!!!!!!!!!!!!