Le 80 migliori pratiche nei servizi pubblici sono state selezionate e raccolte in una banca dati denominata “Utili all’Italia”, affinché possano essere prese ad esempio, modello da mutuare per migliorare la vita dei cittadini: tra queste rientra “Watergram”, l’innovativo servizio di gestione e comunicazione delle sospensioni idriche realizzato da Acquedotto Lucano.
Si tratta del primo censimento delle migliori pratiche mai realizzato da quando esistono le aziende di servizi pubblici locali (Legge Giolitti del 1903) ed è stato presentato questa mattina a Roma, alla presenza tra gli altri del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, del presidente dell’Enea, Federico Testa, e del commissario straordinario di Agenda Digitale, Diego Piacentini.
Tute per astronauti che sfruttano la capacità dell’acqua di assorbire le radiazioni, buoni spesa consegnati ai cittadini in cambio di rifiuti, mappature satellitari delle perdite degli acquedotti e sofisticati sistemi di trattamento dei fanghi di depurazione che trasformano gli scarichi dei nostri bagni in combustibile per le auto: il database è stato curato da Utilitalia, la confederazione che raggruppa i gestori italiani; è stato reso pubblico sul web e sarà aggiornato costantemente affinché diventi un punto di riferimento per le amministrazioni locali, per la politica e per gli esperti di acqua energia e rifiuti (e di tutte le tecnologie ad essi collegati) chiamati a fare scelte e progetti per lo sviluppo del territorio. Il software “Watergram”, che Acquedotto Lucano ha sviluppato e sta utilizzando dallo scorso mese di febbraio, consente di gestire la comunicazione delle sospensioni idriche e di semplificare tutte le operazioni informando gli utenti praticamente in tempo reale.
Ecco come funziona: nel momento in cui il tecnico di Acquedotto Lucano constata la necessità di sospendere l’erogazione idrica, attraverso lo smartphone in dotazione accede al software: campi precompilati che traducono le informazioni (zona, data, ora e causa dell’interruzione) in un testo. Immediatamente arriva la notifica all’ufficio stampa che convalida la segnalazione, facendo partire contestualmente avvisi a sindaci e comandi di polizia municipale, comunicati stampa alle testate giornalistiche, sms agli utenti iscritti al servizio, pubblicazione della notizia sul sito internet aziendale e sui social network di Acquedotto Lucano. Il tutto in meno di 60 secondi, rendendo l’informazione il più capillare e tempestiva possibile.
“Essere presenti in quello che è un vero e proprio compendio dei progetti più avanzati che stanno disegnando le città del futuro, per Acquedotto Lucano è motivo di orgoglio – dichiara l’amministratore unico Michele Vita -. ‘Watergram’ è uno dei progetti sicuramente replicabile in altre parti del territorio, che può contribuire a colmare differenze spesso esistenti tra i cittadini di aree diverse.
“Da questa buona pratica relativa all’innovazione tecnologica – conclude Vita – emerge l’impegno di Acquedotto Lucano sul tema dell’innovazione e del miglioramento dei servizi ai cittadini, premia gli sforzi che quotidianamente facciamo per cercare di cambiare in meglio un servizio che è alla base della qualità della vita di ognuno di noi”.