I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, a seguito della proclamazione dello stato di agitazione del 12 giugno 2017 e dell’incontro avvenuto in Regione il 16 giugno scorso (dal quale non è sortito alcun effetto) informano che i dipendenti APEA hanno effettuato la prima manifestazione di protesta con due ore di sciopero davanti alla Provincia di Matera. La prossima giornata di sciopero è in programma lunedì 26 giugno 2017 dalle 10 alle 12 e così ad oltranza fino a quando le richieste non verranno soddisfatte.
I dipendenti APEA di Matera chiedono un adeguamento contrattuale per le seguenti ragioni:
per ridistribuire le ore lavorative delle unità mancanti sui dipendenti restanti onde garantire anche l’apertura pomeridiana degli uffici per un migliore servizio agli utenti;
permettere di poter effettuare i controlli degli impianti termici in ore pomeridiane con riduzione dei costi di gestione; integrazione ( come previsto dall’ art. 7 comma 1 Legge Regionale n.30 del 29.12.2017) delle attività lavorativa dovuta all’introduzione del catasto per gli impianti a ciclo frigorifero; chiedono la possibilità di poter inserire nei controlli anche la certificazione energetica, chiedendo ai dipendenti di presentare eventuali titoli a garantire la fattibilità di tale controllo aggiuntivo obbligatorio dal DPR 74 legge nazionale che menziona tali controlli e mai attuati dalla Regione.