Michele Casino (Forza Italia) ai lavori pubblici, Eustachio Quintano (area Tosto) al bilancio, Enzo Acito (lista De Ruggieri sindaco) alla programmazione, Adriana Poli Bortone (area Matera Si Muove) all’identità euromediterranea e al turismo, Adriana Violetto (area PD-Verdi Scarola-Angelino) all’ambiente, Paola D’Antonio (area Benedetto) al patrimonio Unesco, Nicola Trombetta (PD area Spada-Chiurazzi) con la carica di vice sindaco e all’urbanistica, Mariangela Liantonio (PD area Giammetta-Viti) alle politiche sociali e un altro assessore per la mobilità legato all’area della deputata Maria Antezza, da annunciare nelle prossime ore.
Sono gli otto assessori che formano la nuova giunta presentata in mattinata nella sala Mandela del Comune di Matera dal sindaco De Ruggieri. Di seguito il report integrale della conferenza stampa.
“Governo di unità municipale”. Così il sindaco ha definito la composizione della giunta comunale presentata oggi alla città.
Gli assessori sono Enzo Acito, Michele Casino, Paola D’Antonio, Mariangela Liantonio, Adriana Poli Bortone, Eustachio Quintano, Nicola Trombetta, Adriana Violetto. Nelle prossime ore verrà individuato il nome legato alla delega a infrastrutture per l’accessibilità e Mobilità urbana e alla Polizia municipale.
“Ho ritenuto di rafforzare questa maggioranza con la disponibilità dell’opposizione che si raccorda soprattutto nel Pd, perché era il momento adatto in vista del traguardo che ci attende. Non si tratta – ha proseguito il sindaco – di un concetto astratto, ma una azione politica, sollecito ancora una volta la rappresentanza di 5 Stelle a entrare in questo contesto propositivo e positivo all’insegna dell’unione e non della divisione. Abbiamo tre obiettivi: il primo riguarda l’immagine che dovremo portare nel 2019, c’è poi un problema sostanziale sull’opportunità del 2019 per creare qualità urbana e sociale e stabilizzare investimenti che creino occupazione. Infine la nostra ambizione, ovvero quella di realizzare un modello di Mezzogiorno che funziona e non si lamenta”.
Illustrando le motivazioni che hanno condotto alla composizione dell’esecutivo, il sindaco de Ruggieri ha ricordato: “Le rappresentanze dell’opposizione hanno fornito il loro appoggio, in particolare il Pd, e così abbiamo definito l’assetto di governo. I settori operativi della città sono tutti individuati, fermo restando che il turismo non può essere l’elemento toccasana per la disoccupazione. Da una nostra indagine questo settore, nel migliore dei casi, potrà coprire infatti il 35% del Pil. Il restante 65% va individuato in altri settore e in particolare nell’innovazione e nella ricerca, nel nuovo corso del digitale. Matera infatti il prossimo anno – ha proseguito il sindaco – la copertura della banda ultralarga e diventerà una delle cinque città italiane per la sperimentazione della tecnologia 5G in vista dello sviluppo di meccanismi di investimenti.
Lo scenario che oggi si apre, rappresenta un’intesa politica collaudata, fra forze vive che si assumono la responsabilità di portare avanti il disegno di futuro che Matera ha intrapreso”. Il sindaco ha inoltre annunciato la delega all’interno della Fondazione Matera-Basilicata 2019, di un rappresentante del Partito Democratico.
In chiusura dell’incontro il sindaco ha ringraziato gli assessori uscenti Valeriano Delicio, Massimiliano Amenta, Francesca Cangelli, Antonella Prete e anche Marilena Antonicelli: “Con loro ho lavorato bene ma la ferrea legge della politica non consente la moltiplicazione dei pani e dei pesci”.
Grande curiosità ha sollevato la presenza di Adriana Poli Bortone nella giunta comunale che, con tono commosso ha spiegato le ragioni della sua scelta: “Mi auguro di non essere un elemento estraneo. Sono stata un amministratore comunale e so bene che chi viene da fuori viene visto in un certo modo. In questo senso vi assicuro che sarò molto vicina”. L’assessore infatti, che si è detta onorata per questo incarico, ha annunciato di essere già alla ricerca di una casa in città.
“Il sindaco, che ho sentito per telefono e conoscevo di fama come persona di cultura, mi ha colpito particolarmente. Anche Lecce – ha ricordato – ha partecipato in maniera disastrosa alla corsa per la Capitale della Cultura, ma aver individuato Matera è stato un segnale molto importante. Quando ho visto come si era presentata questa città e come lo aveva fatto Lecce, non ho avuto dubbi sulla vittoria.
Matera ha offerto la sua vera identità e lo spirito europeo consiste proprio in questo, incentivando il recupero delle identità locali e valorizzandole per creare economia. L’Europa finanzia non solo eventi, infatti, ma occasioni per creare opportunità e occasioni di lavoro per il futuro”.
Di seguito deleghe integrali e curruculum di otto dei nove assessori che compongono la nuova giunta comunale di Matera.
Bilancio: EUSTACHIO QUINTANO
Gestione della spesa; Programmazione economica; Politiche finanziarie e tributarie; Bilancio; Economato; Reperimento delle risorse; Semplificazione e trasparenza amministrativa; Anticorruzione; Statistica, stato civile, elettorale, anagrafe; URP.
Politiche sociali: MARIANGELA LIANTONIO
La città solidale e del capitale sociale; Politiche per l’integrazione, l’inclusione e la convivenza; Tutela dei diritti umani, della pace, della solidarietà, dell’accoglienza e dell’immigrazione; Politiche sociali; Politiche per la famiglia, per la scuola e per la casa; Politiche giovanili e per la terza età; Sport; Associazionismo e volontariato; Pari opportunità.
Territorio: NICOLA TROMBETTA
Politiche di governo del territorio; Pianificazione urbanistica e gestione del territorio; Politiche abitative. Vicesindaco
Lavori pubblici: MICHELE CASINO
Programmazione e realizzazione opere pubbliche; Manutenzione urbana; Stazione unica appaltante; Politiche energetiche; Illuminazione pubblica e servizi a rete; Impianti sportivi.
Ambiente: ADRIANA VIOLETTO
Igiene e sanità pubblica; Politiche per la sostenibilità e per la tutela ambientale; Verde pubblico; Patrimonio e contenzioso; Impianti cimiteriali; Agricoltura; Tutela animali.
Patrimonio Unesco e qualità urbana: PAOLA D’ANTONIO
Gestione e valorizzazione Sassi e altopiano murgiano; Difesa del centro storico e dei quartieri della qualità urbanistica contemporanea; Periferie; Gestione e promozione dei borghi; Decoro urbano.
Infrastrutture per l’accessibilità e Mobilità Urbana – Polizia municipale: DA INDIVIDUARE
Infrastrutture per l’accessibilità, Gestione e Sviluppo della Mobilità e dei Trasporti, Mobilità e traffico; Sicurezza stradale; Controllo viabilità, ambiente, edilizia e commercio; protezione civile; Polizia Locale.
Identità euro-mediterranea: ADRIANA POLI BORTONE
Promozione della città in Europa e nel Mediterraneo con l’attivazione di alleanze per rafforzare i valori identitari e comuni di tali strategiche aree geografiche, storiche, culturali e politiche; Politiche attive per il turismo; Coordinamento, potenziamento e promozione dei servizi turistici; Eventi e spettacoli; Politiche attive per il commercio e l’artigianato.
Programmazione: ENZO ACITO
Pianificazione strategica; Politiche di sviluppo economico e dell’impresa; Politiche attive per il lavoro; Progetti di finanza; Innovazione; Ricerca; Smart-City; Servizi informatici.
Restano in capo al Sindaco le seguenti deleghe:
Beni, attività e produzioni culturali; Luoghi della cultura; Cinema; Personale; Matera 2019
CURRICULUM VITAE ADRIANA POLI BORTONE
Nata a Lecce nel 1945, laureata in Lettere Classiche, è Presidente dell’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo
E’ stata senatrice della Repubblica dal 2008 al 2013 e Componente, tra l’altro, della Commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, Commissione Parlamentare per l’Indirizzo generale ela Vigilanza dei sistemi radiotelevisivi, della Commissione Politiche dell’Unione europea, della Commissione permanente Giustizia, della Commissione parlamentare di inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale, della Commissione permanente Territorio, Ambiente, Beni ambientali, della Commissione permanente Industria, Commercio, Turismo.
Dal 2004 al 2007 è stata Vice Presidente dell’Anci nazionale
E’ stata Parlamentare europeo dal 1999 al 2008
E’ stata sindaco di Lecce dal 1998 al 2007
Nel 1985 è stata Ministro per le Risorse Agricole
CURRICULUM VITAE ADRIANA VIOLETTO
Nata a Matera nel 1976, laureata in giurisprudenza, svolge la professione di avvocato dal 2004 in materia amministrativa, civile e lavoristica. E’ patrocinante dinanzi a alla Magistratura amministrativa, contabile e ordinaria e consulente per enti pubblici.
Ha svolto a lungo attività di docenti per enti di formazione e società in particolare in materie come la disciplina dell’illecito legale, la responsabilità pena dell’impresa.
CURRICULUM VITAE ENZO ACITO
Nato a Matera nel 1955
Già Presidente di Confapi – Associazione Piccole e Medie Imprese della Provincia di Matera
Già componente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri
Dirigente al Comune di Matera, fra il 2005 e il 2007 dell’Ufficio Progetti Integrati di Sviluppo Urbano (Pisu) e dal 2006 al 2007 dirigente dell’Ufficio Sassi.
Già Presidente del Parco Scientifico e Tecnologico della Basilicata Basentech Spa
CURRICULUM VITAE EUSTACHIO QUINTANO
Nato a Matera nel 1957, laureato in Economia e Commercio.
Già componente della Commissione Nazionale per lo Studio delle Procedure Concorsuali del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti;
Dal gennaio 2013 Presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Matera;
Dal gennaio 2015, con nomina del Ministro della Giustizia, Commissario Straordinario dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Castrovillari (Cs)
CURRICULUM VITAE MARIANGELA LIANTONIO
Nata a Matera nel 1976, laureata in Economia e Commercio.
E’ responsabile di editoria, grafica e comunicazione web e vanta collaborazioni con testate giornalistiche per cui ha realizzato guide di informazione nel settore enogastronomico e ricettivo.
E’ responsabile dell’area vendita, marketing e comunicazione della Stamperia Liantonio, azienda di famiglia di antica tradizione che opera nel territorio dal 1990 e ha una lunga e consolidata esperienza in ambito editoriale, nei differenti settori che lo compongono.
CURRICULUM VITAE MICHELE CASINO
Nato a Irsina nel 1960, imprenditore nel settore edile e successivamente in quello commerciale e della ristorazione
Già consigliere comunale (Forza Italia)
Già Presidente della Commissione comunale al Bilancio
Già assessore comunale all’Ambiente e Sanità
Già componente della Commissione di assegnazione alloggi dell’Ater
Componente del Consiglio di amministrazione di Tecnoparco
CURRICULUM VITAE NICOLA TROMBETTA
E’ nato a Matera il 16 ottobre 1969. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bari.
Ha al suo attivo una lunga esperienza amministrativa sia nell’ambito del Consiglio Comunale di Matera che come componente di vari governi cittadini.
E’ stato eletto per cinque volte consecutive nel Consiglio Comunale di Matera, la prima nel 1998 e si è confermato nel 2002, 2007, 2010 e nel 2015. Ha ricoperto in passato il ruolo di Assessore alle Politiche Sociali (2003-2007) e di Assessore ai Lavori Pubblici (2013 – 2015).
E’ stato Presidente della Commissione Consiliare LL.PP. e Sassi dal 2010 al 2013. Prima di ricevere la delega assessorile in questa legislatura è stato Capogruppo della Lista Consiliare “Insieme”.
Dal 2009 al 2013 è stato Presidente dell’Agenzia della Provincia di Matera Ageforma (Agenzia per la Formazione Professionale, l’Orientamento e l’Impiego).
CURRICULUM PAOLA D’ANTONIO
Nata a Santa Maria Capua Vetere nel 1968, laureata in Scienze Agraria
Già assessore al Comune di Rionero in Vulture con delega all’Ambiente e Territorio e delega alla Pubblica Istruzione dal 2011 al 2016.
Prorettore con delega alla Disabilità e Dsa
Coordinatore del Corso di Studio in “Paesaggio, Ambiente e Verde urbano”
Già Coordinatore del Corso di studio in “Tecnologie agrarie”
Già professore di II fascia di Meccanica agraria a Torino e all’Unibas
Già Docente all’Universidad Politecnica di Madrid
Già Direttore Vicario del Dipartimento Tecnico Economico per la Gestione del Territorio Agricolo e Forestale dell’Unibas
Carmine Alba, Consigliere Comunale Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista: Ecco il Governissimo, Articolo 1 dice no”
Articolo 1, movimento democratico e progressista dice NO al Governo cosiddetto di larghe intese della Città di Matera in quanto non vi sono i presupposti politici e programmatici.
Non è possibile sostenere un Governo senza avere rielaborato una visione comune della Città, con la sua identità, con i suoi servizi, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per offrire loro opportunità di sviluppo, di lavoro.
Come spiegare ai cittadini materani il fatto che pur non avendo condiviso l’impostazione del bilancio di previsione 2017-2019 e i documenti ad esso allegati (documento unico di programmazione, piano triennale delle opere pubbliche, piano economico finanziario del servizio gestione rifiuti, piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari) oggi ci si dichiara tutti d’accordo?
Ricordo che Matera non dispone ancora di un Piano strategico, strumento di programmazione indispensabile per ridefinire l’identità socio-economica della città nella direzione di puntare sula cultura come opportunità per disegnare un modello sostenibile di sviluppo. Per provare a costruire una risposta politica ad una nuova domanda di conoscenza, all’esigenza di ridefinire le relazioni tra artigianato, industria, turismo e agroalimentare, alla necessità di valorizzare, anche sul piano occupazionale, le innovazioni, le tecnologie digitali. Per provare ad attualizzare l’antica tradizione del vicinato attraverso la disponibilità di spazi come luoghi di condivisione, di socializzazione e stimolare una forma di animazione partendo dalle periferie della città. A questo riguardo è ancora tollerabile lo stato di abbandono in cui versano molte opere pubbliche completate ma non fruibili per difficoltà’ legate all’individuazione del soggetto gestore come il Casino Padula?
Ed è tollerabile che il parcheggio Macamarda, sulla cui utilità non c’è bisogno di dire alcunché, non sia ancora fruibile dai cittadini se non per ospitare camper? (di cui sarebbe interessante conoscere il nome del proprietario visto che l’area non sarebbe accessibile).
In definitiva, la politica avrebbe dovuto favorire la partecipazione attiva dei cittadini, valorizzando quella tensione emotiva che il centro-sinistra aveva saputo costruire attorno alla prospettiva di Matera Capitale Europea della Cultura nel 2019 e che il Sindaco de Ruggieri ha incredibilmente disperso. Avrebbe dovuto investire su nuovi modelli di imprenditorialità, di welfare, di miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici per migliorare la qualità della vita dei cittadini piuttosto che tenere la città bloccata su logiche che nulla a che fare con la buona amministrazione e con la buona politica.
Senza una visione comune, senza una progettualità politica condivisa e senza quel sano rapporto tra partecipazione e cittadinanza, tra politica e società, nel rispetto dei ruoli che il popolo assegna alle forze politiche, il governo di larghe intessa porterà con sé un ulteriore carico di fibrillazioni politiche che mal si conciliano con il ruolo che la Città avrebbe dovuto svolgere nella prospettiva del 2019.
Per l’insieme delle ragioni descritte, Articolo 1 ritiene che non ci siano i presupposti politici e programmatici per sostenere un governo di larghe intese ed assicurerà in Consiglio comunale quell’indispensabile ruolo di garanzia per i cittadini, di controllo ma anche di sostegno dei buoni progetti per la città. E’ possibile fare il bene della città anche senza alcuna postazione di potere e nel rispetto del mandato degli elettori.
Carmine Alba, Consigliere Comunale Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista
Giunta Matera, Giordano (Ugl): “La città riprenda cammino di sviluppo”.
“L’Ugl fa sapere al Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri che mai come in questo momento la città ha bisogno di rilancio del territorio e dove le imprese, le famiglie, i lavoratori hanno bisogno di stabilità politica – amministrativa. Si chiami Governo di unità municipale, si chiami come meglio si voglia interpretare, ma la città deve riprendere a correre verso il suo cammino di sviluppo”.
Lo riferisce in una nota il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “definita la composizione della nuova giunta comunale ci si rimbocchi definitivamente le maniche e si vada avanti. La città deve tornare a svolgere una funzione propulsiva sul piano della territorialità e chi deve assumersi la responsabilità di riavviare il processo su Matera2019 si attivi: è in discussione il futuro della città, delle azioni da mettere in campo e di come risolvere alcune delle criticità storiche della città dei Sassi. Fin’ora abbiamo visto lavorare l’Amministrazione con affanno, ne siamo rammaricati perché la politica ha rallentato il lavoro su temi come il rilancio della città in vista dell’importante appuntamento di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, di come sviluppare i collegamenti con il resto della regione, a cominciare dal Metapontino, Policoro e la Val Basento. Abbiamo sempre sostenuto e, lo ripetiamo – prosegue Giordano – che bisognava creare una piattaforma di trasporti capace di riportare a Matera anche la ferrovia, cosa fondamentale per rilanciare la produttività della città e dell’intera collina materana. Ora al sindaco De Ruggieri proponiamo nuove e importanti responsabilità, e l’Ugl non gli farà mancare l’appoggio necessario a realizzare gli scopi comuni dello sviluppo del territorio e dell’impresa. L’Ugl chiede governabilità e di condividere programmi che possano portare un contributo prosieguo e all’azione amministrativa, sempre tenendo presente il bene primario che è la crescita del mondo imprenditoriale materano: riparlare allora di sviluppo, di politica industriale, di rilancio di tutti i settori produttivi e risveglio occupazionale. Non possiamo andare avanti con proclami o sbandieramenti della Città capitale Europea 2019 ma ora è il momento di agire, di fare i fatti concreti. A Matera tutte le migliori esperienze di rigenerazione produttiva/ creativa delle aree civili e industriali hanno al centro il ruolo propulsivo del pubblico e della progettazione strategica. Il ruolo della società civile è positivo quando può inserirsi all’interno di politiche e di una politica che assumano il ‘riciclo’ produttivo delle aree come una loro priorità. Va posto chiaro un tema: anche nell’idea della nostra città produttiva le politiche urbanistiche sono anche politiche industriali. Non è possibile tenere separati i due ambiti e chi avrà la responsabilità di programmare l’uso del territorio non può sottrarsi al compito di fare politica produttiva ed industriale in modo esplicito. Noi Ugl siamo certi che Matera ha davvero la possibilità di diventare ‘una città in cammino’, all’insegna della solidarietà, della trasparenza e della qualità. Per la città serve essere uniti, rimboccarsi le maniche e fare in modo che le imprese riescano ad avere maggior respiro in un momento congiunturale tanto difficile. L’Ugl non mancherà di far pervenire eventuali suggerimenti e proposte al Sindaco, valutare con attenzione tutte le strade percorribili per raggiungere obiettivi utili e comuni che – conclude Giordano – intendiamo immediatamente portare avanti dando sin da subito la disponibilità a difendere insieme l’occupazione ed i lavoratori del territorio materano”.
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)
Na macchietta! appena ho tempo scrivo ma non già a commento della macchietta