“E’ previsto per il prossimo 27 giugno presso la sede romana di Agea, l’incontro richiesto da tempo con il Commissario Pagliardini, anche alla luce delle ultime dichiarazioni che non ci soddisfano e che ci preoccupano notevolmente in merito al ritardo dei pagamenti da parte dell’organismo pagatore”.
Lo comunica l’assessore alle Politiche Agricole e forestali, Luca Braia.
“Sarà quella sede e occasione, insieme alle associazioni di categoria – prosegue l’assessore Braia – per affrontare e fare il punto sulle criticità relative allo sblocco dei pagamenti e per comprendere il relativo cronoprogramma da poter comunicare ai nostri agricoltori con certezza ed estrema chiarezza.
Un riscontro e supporto in tal senso è arrivato anche dai rappresentanti della DG Agri e del Mipaaf, a conclusione del Comitato di Sorveglianza del Psr Basilicata 2014-2020 svoltosi a Matera, che continueranno a interloquire, per la loro parte, con il Governo nazionale.
Nonostante le criticità, ammontano a 50 milioni di euro le risorse ad oggi erogate da Agea ai beneficiari delle Misure già emesse della nuova programmazione, pari al 7,4%. Al netto del ritardo accumulato per biologico, integrato e primo insediamento che avrebbero fatto aumentare questa percentuale di performance a un potenziale 11%, la Basilicata è comunque vicina alla media nazionale dell’8%, tra le prime regioni del Sud e prima tra quelle che non hanno l’organismo pagatore regionale.
Tale azione di pressione nei confronti di Agea – conclude Braia – è finalizzata ad evitare che lo sforzo messo da parte degli uffici dipartimentali dall’avvio della nuova programmazione 2014-2020, nel tentativo di accelerare la messa in campo di tutti gli strumenti di sostegno e renderli disponibili, non debba essere vanificato in momenti come questo di evidente crisi di mercato e sofferenza per il comparto agricolo”.