Il Consorzio di tutela del pane di Matera IGP partecipa alla edizione 2011 di “Cooking for art” prevista a Roma, presso il Palazzo delle Esposizioni, dal 22 al 24 ottobre.La prestigiosa kermesse, organizzata da Witaly, con la presenza di Luigi Cremona, fra i più affermati giornalisti e foodbloggers italiani, è dedicata al meglio della ristorazione italiana ed alla celebrazione di alcuni fra i migliori chef del Belpaese.Ospiti d’eccezione dell’evento, infatti, saranno gli chef di alcune fra le più rinomate strutture ristorative italiane, con il tema conduttore della montagna. Numerosi gli eventi collegati, dalla presentazione della Guida Touring al premio per il “Miglior Chef Emergente d’Italia, il tutto all’interno dell’affascinante scenario del Palazzo delle Esposizioni, all’interno dell’Open Colonna, un vero e proprio viaggio fra ristorazione e arte, un contenitore di cultura ed enogastronomia, nato per dare risalto e fascino ad eventi come Cooking for Art, ma anche per dare sfogo alla creatività ed alla competenza di Antonello Colonna, fra i più rappresentativi chef della Capitale e d’Italia.In questo contesto il Pane di Matera IGP si appresta a stupire tutti, attraverso una operazione pensata per promuovere, all’interno di Cooking for Art, il nuovo progetto di filiera portato avanti dal Consorzio e intitolato “Mangiare Matera: il grano, il pane, la pasta”. Agli chef, ai giornalisti di settore ed ai visitatori, che si attendono numerosissimi, il Consorzio farà assaggiare quello che, a detta di molti esperti, può essere definito il miglior pane d’Italia, ottenuto utilizzando il 100% di semole rimacinate di grano duro lucano, fra i quali il pregiato grano duro “Senatore Cappelli”, oltre al lievito madre ottenuto dalla macerazione di frutta fresca di stagione e conservato da diversi anni grazie alla cura ed alla sapienza dei panificatori materani aderenti al Consorzio.Ma l’obiettivo è anche quello di promuovere altri prodotti della filiera cerealicola lucana, così come previsto dal Progetto Integrato di Filiera presentato alla Regione Basilicata e di cui si attende, a breve, l’approvazione definitiva: per questo, oltre al Pane di Matera IGP, saranno presentati quei prodotti a forno realizzati attraverso l’utilizzo esclusivo di semole di grano duro lucano, per promuovere sempre più il nostro territorio e sostenere, con forza, le ragioni della agricoltura cerealicola lucana che spera, attraverso queste iniziative, di affermarsi sempre più come agricoltura legata al territorio, alla sua qualità ambientale, alla sua storia.Il Pane di Matera IGP diventa l’occasione, quindi, per parlare di Matera e della Basilicata, per promuoverla turisticamente, per farne apprezzare la bontà dei prodotti legati al territorio.Cooking for Art rappresenta, in questo senso, la vetrina ideale, considerato il prestigio degli ospiti e la capacità degli organizzatori di saper convogliare, attorno all’evento, le migliori realtà e competenze nel settore della ristorazione italiana; l’occasione è ghiotta, quindi, per fare di Matera, del suo Pane, dei sui prodotti di qualità, un elemento attrattivo per rilanciare un’immagine che, negli ultimi tempi, sta rischiando di offuscarsi. Mangiare Matera, quindi, per scoprirne la bontà e la bellezza, per promuovere l’agricoltura lucana, per sostenere un territorio.È questo l’obiettivo del progetto di filiera ed il Consorzio, con l’ausilio degli agricoltori e dei panificatori, farà di tutto per diffondere sempre più l’immagine di un territorio che ha bisogno di essere scoperto ed apprezzato, avendo tutte le carte in regola per giocare un ruolo da protagonista.
Ott 21
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